I Carabinieri Forestale delle Stazioni di Contigliano e Montebuono, insieme ai militari della Stazione Carabinieri di Torri in Sabina, hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Rieti nei confronti di un 50enne, residente a Cantalupo in Sabina, per il reato di incendio boschivo doloso.
L’attività investigativa avviata nel luglio 2017 dai Carabinieri della Stazione Forestale di Montebuono e dal Comando Stazione di Stimigliano, è stata poi condotta da un Gruppo di lavoro istituito dal Gruppo Carabinieri Forestale di Rieti e composto da militari altamente specializzati effettivi a diversi reparti dipendenti. Le indagini, conclusesi nel dicembre 2017, avevano, già all’epoca, portato agli arresti domiciliari del presunto responsabile dei roghi che avevano interessato il Comune di Forano, nei mesi di luglio ed agosto dello stesso anno, distruggendo due aree boscate e con esse la biodiversità in esse custodita.
Al termine di un lungo iter giudiziario, conclusosi dinanzi alla Corte di Cassazione, l’uomo è stato riconosciuto responsabile dei fatti contestatigli e condannato in via definitiva a 3 anni e 20 giorni.
L’arresto del piromane di Forano è emblema delle severe pene che il nostro ordinamento riserva a chi si rende responsabile di un reato, come quello di incendio boschivo, dal potere distruttivo enorme da cui discendono danni ai quali spesso non può porsi rimedio.
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