Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Partita soffertissima e portata a casa alla fine per la Real Sebastiani Rieti, che piega una forte Ozzano, 73-71. Dopo i primi due quarti che si dividono tra le contendenti, il secondo tempo è stato pieno di errori, ma alla fine la capolista ottiene altri due punti. Mastrangelo migliore in campo, Tomasini importante in alcune fasi ed un ritrovato Contento.
La Real Sebastiani Rieti viene colta di sorpresa dalla Sinermatic Ozzano, il pivot Matrone è fuori per infortunio, Paesano è in tribuna per scelta tecnica, parte titolare Pagani, ma Klyuchnyk è padrone del pitturato e dá il via ad un gran primo quarto per Ozzano. Rieti non riesce a difendere ed attacca con nervosismo, solo Mastrangelo prova a tenere, ma i padroni di casa vanno sotto anche di 18, al decimo il punteggio è 13-29.
Praticamente è la partita più impegnativa per la capolista, ma l’inizio del secondo periodo vede una difesa diversa da parte di Tomasini e compagni, soprattutto arrivano le triple di Contento e Bushati, inizia l’inerzia della Sebastiani che chiudere questo parziale 27-7. I giocatori di Ozzano si innervosiscono, prende il tecnico Barattini e poi Klyuchnyk per contestazioni alle decisioni degli arbitri, ora il match è tesissimo, ma Tomasini rimane freddo realizza 13 punti e porta i padroni di casa in vantaggio al riposo, 40-36.
Inizia il quarto della confusione in campo, gli errori si susseguono da una parte e dall’altra, comincia ad entrare in partita Chinellato che va in doppia cifra, Rieti tiene in pugno il, match, ma Ozzano non molla e c’è grande equilibrio in campo. Lo interrompe Contento con una azione da 4 punti, 55-51, poi grande assist ancora di Contento per Mastrangelo. Diciassette pari in questo periodo, finisce 57-53.
Ancora tutta da decidere la gara, la Sebastiani prova piu volte lo strappo con Contento e Mastrangelo, il migliore in campo, ma Ozzano recupera sempre, il margine di differenze balla sempre tra 4 e 6 punti; per molti minuti errori per entrambe, attacchi forzati da parte di Rieti. Alla fine la decidono i tiri liberi e termina al cardiopalma 73-71, con due tiri liberi sbagliati proprio dal migliore degli ospiti, Klyuchnyk, dopo un gran primo tempo.