Il Papa a Don Vito: “Il tuo onore e le tue azioni per la Chiesa di Rieti”. Cattedrale blindata per sabato. Maxischermi per i fedeli, ecco dove

(r.l.) Domani l’ordinazione di Vito Piccinonna a vescovo: sarà la guida della Chiesa di Rieti per i prossimi anni, successore di Domenico Pompili. Arrivo alle 9.30 a San Michele, saluto alle autorità in Comune, liturgia dalle 10.30 in Cattedrale: misure stringenti per l’accesso a Santa Maria, con pass e inviti. I fedeli reatini potranno seguire l’ordinazione a San Domenico e a Sant’Agostino sui maxi schermi; attesa anche una delegazione da Bari-Bitonto, dove Don Vito ha operato sinora. Ad officiare la cerimonia saranno l’Arcivescovo Metropolita di Bari-Bitonto Giuseppe Satriano, insieme all’Arcivescovo Metropolita di Napoli, Domenico Battaglia e al vescovo di Verona, Domenico Pompili. La liturgia di sabato 21 per l’ordinazione e l’inizio del ministero episcopale di Mons. Vito Piccinonna potrà essere seguita dai fedeli reatini tramite maxischermo nella chiesa di San Domenico (piazza Beata Colomba). I biglietti per accedere, fino a esaurimento dei posti disponibili, vengono distribuiti nel pomeriggio di oggi, venerdì 20, dalle ore 15 alle ore 18 presso l’ufficio di Visit Rieti sotto i portici del Palazzo Municipale in piazza Vittorio Emanuele II. I restanti biglietti eventualmente disponibili per San Domenico saranno distribuiti sul posto direttamente domattina (ovviamente prima della celebrazione)

Di seguito la lettera inviata dal Papa al futuro vescovo di Rieti, lo scorso 18 novembre: “IL VESCOVO FRANCESCO Servo dei Servi di Dio saluta e benedice il diletto figlio Vito Piccinonna, del clero dell’arcidiocesi metropolitana di Bari-Bitonto ed ivi Vicario Episcopale per la carità e Parroco-Rettore del Santuario dei Santi Cosma e Damiano, nominato Vescovo di Rieti. Per essere al suo cospetto nella carità, Dio, Padre del nostro Signore, ci ha predestinati ad essere suoi figli adottivi, per opera del suo Diletto Figlio abbiamo la redenzione e la remissione dei peccati, chiamati a conoscere il mistero della sua volontà, cioè di ricapitolare in Cristo tutte le cose (cf. Ef 1,3-14). Accesi da questo proposito di così grande amore, abbiamo rivolto la nostra attenzione alle necessità della comunità di Rieti, che, vacante dopo il trasferimento del venerabile fratello Domenico Pompili alla diocesi di Verona, attende la sua guida della vita diocesana. Abbiamo pensato, dunque, a te, diletto figlio, che nelle tue azioni umane e sacerdotali ti sei dimostrato colmo d’onore e sei sembrato idoneo ad affrontare questi compiti pastorali. Pertanto, su Consiglio del Dicastero per i Vescovi, con la pienezza della nostra autorità, di buon animo abbiamo scelto te Vescovo di Rieti, concessi i dovuti diritti e poste le congrue obbligazioni annesse a questo incarico. Dovunque tu voglia fuori di Roma potrai ricevere da un Vescovo cattolico la tua Ordinazione episcopale, in osservanza delle norme liturgiche, dopo aver fatto la tua professione di fede e il giuramento di fedeltà verso di Noi e i Nostri Successori, nel rispetto della legge ecclesiastica. Vogliamo che tu informi di questa Nostra decisione il clero e il popolo di questa diocesi, della quale esortiamo tutti ad accoglierti come padre della carità, maestro e custode venerabile. Inoltre ti esortiamo, figlio diletto, con l’intercessione della beata Maria Vergine Assunta e san Giuseppe suo Sposo, a giovare con la parola e l’esempio al popolo di Dio, che tu possa custodire e indirizzare verso la via della salvezza eterna conformemente al comandamento – ma di tutte più grande è la carità (1Cor 13,13). Dato a Roma, in Laterano, 18 novembre 2022 decimo anno del nostro pontificato”. Franciscus

Foto: Riccardo FABI ©

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