Tragedia stamattina a Fonte Nuova. Massimiliano Pezza, 23 anni originario del Ternano ma residente a Collevecchio, è morto schiacciato da una lastra di cemento che è precipitata sul camion che stava spostando in una azienda di smaltimento dei rifiuti a Fonte Nuova, centro alle porte della Capitale. Secondo quanto accertato dai Carabinieri e riportato da Ansa, il giovane era a bordo del veicolo che stava trasferendo all’esterno di un capannone industriale.
Con il braccio elevatore è andato a colpire il soffitto della struttura da dove si sono staccati alcuni pilastri di cemento. In una frazione di secondo i pilastri sono precipitati sulla cabina di guida schiacciando il conducente. Il ventenne è, di fatto, morto sul colpo. L’allarme lanciato dai colleghi si è rivelato vano: Vigili del Fuoco e personale del 118 intervenuti dopo pochi minuti non hanno potuto fare altro che costatarne la morte. I pompieri hanno impiegato alcune ore per recuperare i resti e mettere in sicurezza l’intera area.
Come da prassi è stata disposta l’autopsia e la Procura di Tivoli ha avviato un fascicolo, al momento contro ignoti, in cui si ipotizza il reato di omicidio colposo. L’indagine dovrà chiarire se all’interno della struttura ci siano state mancanze in relazione alle norme in materia di sicurezza sul lavoro.
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