“Oggi, durante il Consiglio Provinciale, è stato approvato il piano del dimensionamento scolastico. Come da troppi anni ormai, siamo costretti a richiedere deroghe o ad effettuare accorpamenti talvolta innaturali, pur di salvare le istituzioni scolastiche in sofferenza numerica. Non è pensabile, in un territorio come il nostro, poter proseguire ancora a lungo con questa metodologia, che talvolta poi, è il cavallo di troia per sorreggere altri equilibri politici, che poco hanno a che fare con il dimensionamento stesso”: lo dice il consigliere provinciale Alessio Angelucci.
“Tre anni fa scrissi, ed inoltrai a tutte le istituzioni del territorio, una lettera all’allora Ministro Fieramonti, per chiedere una deroga di un decennio sulla soglia per l’autonomia scolastica, dando respiro al territorio, e permetterci di ricostruire un tessuto attrattivo anche per l’aspetto formativo. Non fui molto seguito in quella battaglia, che oggi torna prepotentemente d’attualità. Ma non è mai troppo tardi per le scelte giuste, ed in questa chiave, sempre nel Consiglio Provinciale odierno, abbiamo deciso di appellarci all’attuale Ministero in carica, per rivendicare le stesse istanze. Sono certo che otterremo il giusto ascolto. La Scuola è il presidio più importante dello Stato, è il luogo dove si formano le coscienze dei cittadini del domani, tutti abbiamo il dovere morale di remare nella stessa direzione” conclude Angelucci.
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