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Ancora tanto cinema nel fine settimana con “Sabina in Prima Fila – Il cinema dove non c’è”, la rassegna realizzata con il contributo della Fondazione Varrone e il patrocinio della Regione Lazio.
La proposta da venerdì 16 a domenica 18 dicembre, vede in programmazione quattro film a Montopoli di Sabina, Scandriglia, Poggio Mirteto e Casaprota.
Venerdì 16 dicembre alle 21 si inaugura lo spazio cinema di Montopoli di Sabina, alla Biblioteca Comunale “Angelo Vassallo”. La prima delle tre pellicole che saranno proiettate a Montopoli è “Nowhere Special” un film poco conosciuto ma di grande impatto emotivo del regista italiano Uberto Pasolini, girato interamente in Irlanda del Nord. Una storia toccante da non perdere: John è un trentaquattrenne gentile e silenzioso, che fa il lavavetri a Belfast. La sua esistenza è condannata ad esaurirsi, per colpa di un male incurabile. Nel poco tempo che gli rimane, John deve trovare una famiglia per il suo bambino di quattro anni, Michael, visto che la madre li ha lasciati entrambi poco dopo la sua nascita. Mentre visitano le coppie disponibili e selezionate per l’adozione, John e Michael passano insieme la loro giornata, trasformando ogni gesto quotidiano in una memoria preziosa.
La storia è stata acquistata da una produzione cinese per una versione asiatica.
Protagonista del film l’attore inglese John Norton, già visto nel recente “Piccole donne”.
Sabato 17 alle ore 21 alla Sala Benedetti di Poggio Mirteto un’altra pellicola di qualità: il film rivelazione della recente cinematografia europea, “La persona peggiore del mondo”, del norvegese Joachim Trier, che ha ricevuto la Palma per l’interpretazione femminile al Festival di Cannes con l’attrice Renate Reinsve, e due nomination agli Oscar 2022, oltre a numerosi premi internazionali. La trama: Oslo, ai giorni nostri. Alla vigilia dei suoi trent’anni, Julie deve riconoscere con riluttanza di non avere ancora combinato niente nella vita e che ciò non sembra destinato a cambiare in tempi brevi: a peggiorare le cose, Aksel, il suo fidanzato più grande e autore di graphic novel di successo, le fa pressione per accasarsi.
Atmosfera tutta italiana invece Sabato 17 alle 21 al Teatro S. Antonio di Scandriglia, dove Marco Giallini, Giampaolo Morelli, Edoardo Leo e Gianmarco Tognazzi sono gli interpreti della commedia “C’era una volta il crimine”, di Massimiliano Bruno, terzo capitolo della saga che vede i protagonisti viaggiare nel tempo. Stavolta il portale spazio-temporale li trasporta nel 1943, a pochi giorni dall’8 settembre. L’obiettivo criminale è rubare la Gioconda ai francesi e tornare nel presente attraverso un altro varco nel tempo.
Domenica 18 dicembre alle 17,30 al Teatro “Fausto Tozzi” di Casaprota il film “L’Arminuta” di Giuseppe Bonito con Vanessa Scalera, tratto dal bestseller della scrittrice Donatella Di Pietrantonio. Una ragazzina di tredici anni viene restituita alla famiglia a cui non sapeva di appartenere. All’improvviso perde tutto della sua vita precedente: una casa confortevole e l’affetto esclusivo riservato a chi è figlio unico.
Foto: SiPF ©
