La Giunta comunale, su proposta dell’assessore al bilancio Andrea Sebastiani, ha approvato due delibere riguardanti, la prima il recupero dei sovraccanoni rivieraschi per usi idroelettrici e la seconda il recupero dell’Imu e della Tasi sulle opere idrauliche pertinenziali a centrali idroelettriche. Con il primo atto, la Giunta decide di affidare un incarico di recupero dei sovraccanoni rivieraschi relativi alle grandi derivazioni presenti sul territorio comunale. Con la seconda delibera si stabilisce di voler procedere ad affidare l’attività di recupero dell’Imu e della Tasi per le opere idrauliche pertinenziali a centrali idroelettriche presenti sul territorio comunale, attraverso la verifica della rendita catastale dei suddetti impianti industriali.
“L’esigenza di chiedere il pagamento obbligatorio degli oneri concessori, compresa Imu e Tari per il periodo di vigenza dell’imposta, alle società che sfruttano a scopo idroelettrico le nostre risorse idriche origina da un impegno preso dal sottoscritto e da altri consiglieri durante il nostro mandato in provincia – spiega l’assessore al bilancio Andrea Sebastiani – Alla fine del 2011 fummo promotori di un consiglio provinciale straordinario durante il quale deliberammo, tra le altre cose, la verifica del rispetto del disciplinare di concessione dopo le alluvioni avvenute nel 2010 e nel 2021. Si tratta, dunque, di due deliberazioni molto importanti che nascono dalla considerazione che sul territorio del Comune di Rieti insistono grandi derivazioni idroelettriche e opere idrauliche pertinenziali, come i canali di derivazione delle acque delle sorgenti del Peschiera, che potrebbero determinare il recupero, per le casse comunali, di somme rilevanti, sia in termini di sovraccanoni rivieraschi, sia di Imu e Tasi. Sarà un percorso lungo ma la decisione di avviare le procedure è certamente di rilievo”.
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