Si è concluso da pochi giorni lo stage all’estero che ha visto coinvolti 33 allievi dell’Istituzione Formativa della Provincia di Rieti. Un’esperienza unica della durata di 21 giorni realizzata grazie al progetto Erasmus + , che ha portato gli allievi delle terze classi a confrontarsi con aziende specializzate nel loro indirizzo di studio: acconciatori, estetiste e meccatronici. Valencia e Santiago le due città spagnole che hanno ospitato gli studenti dei Centri di Formazione di Rieti, Passo Corese e Poggio Mirteto, dove i partecipanti si sono messi alla prova per tre settimane in ambiti lavorativi attinenti il loro percorso di studio.
“Il progetto Erasmus – ha dichiarato Davide Lorenzini, Direttore del Centro di Formazione professionale dell’Istituzione Formativa di Rieti e Passo Corese nasce dal lavoro dell’Ufficio Progettazione, grazie al quale abbiamo ottenuto l’accreditamento pluriennale Erasmus +. Portare gli studenti all’estero è stata una grande soddisfazione: sono molto orgoglioso perché abbiamo ricevuto i complimenti delle aziende spagnole che hanno trovato i nostri allievi preparati. Il progetto mi ha lasciato una grande gioia: vedere la felicità dei ragazzi al loro rientro”.
“Questa esperienza – ha raccontato Antonella Giometti, Direttrice del Centro di Poggio Mirteto – è stata determinante non solo per il loro percorso formativo, ma anche per una maturazione personale, rendendoli più indipendenti e sicuri. Sono tornati con grande entusiasmo e mi hanno pregato di replicare questo progetto anche il prossimo anno. Ha partecipato anche un allievo disabile ed è stato un successo, perché ha dimostrato che, con la determinazione, si possono abbattere tutte le barriere. Davvero una grande soddisfazione”.
“Questo progetto – ha raccontato Paola Pennino, professoressa di Estetica di Rieti – ha rappresentato un’opportunità di crescita umana e professionale. Ogni mattina ognuno di loro mi mandava le foto del lavoro che svolgeva durante la giornata ricevevo foto del lavoro svolto nelle aziende, ma anche quello che preparavano per cena la sera, questo per far capire che l’esperienza che hanno vissuto è stata davvero preziosa e che soprattutto sono diventati una famiglia”.
“Sicuramente – ha dichiarato Francesca Fortuna, docente di Inglese di Poggio Mirteto – è stato motivo di orgoglio ricevere i complimenti dei propri ragazzi da parte delle aziende spagnole. Questo progetto è stato importante per loro, vedere la gioia nei loro occhi è stato davvero entusiasmante”. “Abbiamo fatto – ha affermato Luigi Giancamilli, studente di Meccanica di Passo Corese – molta pratica, c’era davvero molto lavoro. Ognuno di noi ha legato tantissimo in quei 21 giorni, ci siamo divertiti molto: un’esperienza davvero importante, bella”.
“Ero molto emozionata – ha confessato Vanessa Bardati, studentessa di Estetica di Rieti – perché non avevo mai partecipato ad un progetto così: è stato bello visitare una nuova città, imparare cose nuove. A livello lavorativo all’inizio è stato difficile ambientarsi, poi però sono riuscita ad adattarmi e questa è un’esperienza che rifarai anche domani mattina”.
“Quando sono arrivata in Spagna – ha raccontato Beatrice Casaluce, studentessa di Acconciatura di Poggio Mirteto – ho visto altre tecniche di lavoro, altri modi di fare. C’era una mole di lavoro davvero importante e sono rimasta soddisfatta del tipo di esperienza che ho fatto”.
“Sono stati molto accoglienti – ha confessato Alessia Manelfi, studentessa di Estetica di Poggio Mirteto – sempre pronti ad aiutarci, abbiamo visto metodi di lavori diversi e provato macchinari nuovi. Ci siamo trovati bene anche nell’adattarci alle loro abitudini, come ad esempio il fare colazione tardi e pranzare alle 15. E’ stato tutto veramente ottimo”.
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