Prosegue l’attività di vicinanza e sostegno del Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti verso le persone anziane: i militari della Stazione di Pescorocchiano, presso la Chiesa di Sant’Andrea, grazie alla collaborazione del parroco Don Sante Gatti e di Don Ercole La Pietra, hanno incontrato la popolazione più vulnerabile per informarla e tutelarla contro le truffe.
Delinquenti senza scrupoli che ricorrono ad efficaci tecniche di manipolazione per poter indurre in errore le ignare vittime e procurarsi ingiusti profitti. Si fingono avvocati, appartenenti alle FF.OO., assicuratori o altro, chiedono telefonicamente denaro per i familiari asseritamente in difficoltà ovvero simulano la consegna di finti pacchi postali commissionati da congiunti per carpire la fiducia delle loro prede e farsi consegnare consistenti somme di denaro. L’appello lanciato dagli uomini dell’Arma ai cittadini, in special modo agli anziani che vivono soli, è chiaro: rivolgersi immediatamente alla Stazione Carabinieri del proprio paese o al 112 numero unico di emergenza europeo. Se questo non fosse possibile rivolgersi ad un vicino di casa o ad un parente segnalando ogni forma di richiesta di denaro da chiunque venga effettuata e per qualsivoglia motivo così da poter effettuare tempestivi adeguati interventi.
I Carabinieri ricordano che i truffatori hanno un’apparenza distinta, una voce cordiale, offrono la massima disponibilità ed hanno un aspetto tranquillizzante. L’ideale, insomma, per conquistare la fiducia, introdursi abilmente nelle vostre case ed appropriarsi di denaro e di gioielli. Per scongiurare tali raggiri è quindi necessario non aprire mai la porta agli sconosciuti e comunque mai consegnare denaro (in contante ovvero in altre forme) né altri valori a chicchessia.
I Carabinieri invitano i cittadini a:
- diffidare di telefonate sospette e soprattutto di sconosciuti che si presentano alla porta, anche se preavvisati;
- chiamare immediatamente le forze dell’ordine tramite il numero unico di emergenza 112;
- memorizzare dettagli e particolari che potrebbero essere fondamentali per la successiva identificazione dei presunti truffatori (abbigliamento, tratti somatici, tatuaggi, accessori indossati, automezzi e relative targhe, ecc.).
Al riguardo il Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti ha diffuso, tramite le Stazioni Carabinieri di tutta la provincia e grazie anche alla disponibilità e alla collaborazione di tutte le amministrazioni comunali, un volantino contenente consigli e suggerimenti. Il documento può essere richiesto e consultato presso ogni Comando Arma della Provincia.
Foto: Carabinieri ©