Sabato 26 novembre, in occasione della Giornata nazionale Parkinson, l’Unità operativa di Neurologia della Asl di Rieti organizza un Open Day di prevenzione, sensibilizzazione ed informazione con visite e consulti specialistici gratuiti.
Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa causata dalla progressiva perdita delle cellule nervose (neuroni) situate nella cosiddetta ‘sostanza nera’, una piccola zona del cervello che, attraverso il neurotrasmettitore dopamina, controlla i movimenti di tutto il corpo. Chi ha il Parkinson, proprio per la progressiva perdita dei neuroni, produce sempre meno dopamina, perdendo nel tempo il controllo del suo corpo o parte di esso. Minore espressività del volto, cambiamenti della voce o del modo di esprimersi, riduzione della capacità di eseguire compiti complessi o più attività nello stesso momento: questi i primi segnali dell’insorgere della malattia di Parkinson, che nel tempo può cambiare radicalmente la qualità della vita del malato e dei suoi familiari. La diagnosi di malattia di Parkinson non è solo una diagnosi clinica: il neurologo esperto in disordini del movimento formula un’ipotesi diagnostica anche attraverso la storia clinica (raccolta dal paziente e dai familiari) e la valutazione di sintomi e segni neurologici.
I professionisti dell’Unità operativa di Neurologia, in collaborazione con i volontari dell’Associazione Parkinson Rieti, saranno a disposizione di tutti i cittadini presso l’ambulatorio dedicato al settimo piano del Presidio ospedaliero di Rieti (area medica) dalle ore 9:30 alle ore 13:00. La giornata è dedicata a tutti i cittadini, in particolare a pazienti, familiari e caregiver. Verranno trattati diversi aspetti della malattia come la terapia farmacologica, le terapie della fase avanzata, le terapie complementari. Visite e consulti specialistici saranno gratuiti e non sarà necessaria la prenotazione.
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