Le segreterie provinciale e comunale di Rieti del Pd e i consiglieri provinciali e comunali di Rieti attaccano sul Superbonus.
“Nella cacofonia di questi giorni riguardo alla soppressione dell’aliquota 110% relativa al superbonus – scrivono i dem – risulta assordante il silenzio dell’onorevole Trancassini, rappresentante in Parlamento del nostro territorio per il centrodestra. Sarebbe auspicabile che egli sottraesse un po’ del suo prezioso tempo alla brillante operazione ‘rivoluzione del menù della Camera’ per dedicarlo a qualcosa di veramente importante per la sua terra (così la definiva prima di assurgere alle cronache nazionali, ora si legge sempre più spesso della sua ‘romanità’..), in modo particolare dovrebbe farlo come ex sindaco di Leonessa, uno dei simboli della ferita del sisma 2016. L’onorevole Trancassini, vista la sua conclamata vicinanza al centro del potere Meloniano, potrebbe spendere un po’ della sua influenza per farsi portavoce di un provvedimento importantissimo per la sicurezza del nostro territorio, che miri a preservare il superbonus 110% almeno per i lavori di miglioramento sismico effettuati su tutti gli edifici rientranti nelle aree del cratere. Deroga alla norma generale riservata purtroppo, e fino fino al 2025, ai soli gli edifici che abbiano riportato danni già documentati (scheda aedes) con relativo nesso di casualità con gli ultimi eventi sismici del 2016. È palese come siffatto provvedimento sarebbe cruciale sia per la messa in sicurezza di una terra che più volte ha dato prova della sua fragilità sismica e, sicuramente, per l’economia di gran parte della nostra provincia. Ci preme sottolineare a gran voce e con forza che questa dovrebbe essere la battaglia di tutta la politica e non solo di una parte. Anche perché questa nostra proposta riprende lo stimolo che nel novembre 2021 erano gli stessi esponenti di Fratelli d’Italia, attraverso il senatore Luca De Carlo, a chiedere a gran voce a testimonianza di una tangibile di vicinanza e attenzione per i nostri territori martoriati dal sisma. Adesso che Trancassini governa non gli sarà difficile dimostrare che quelle parole non erano semplici slogan da campagna elettorale”.