(di Martina Grillotti) Si è tenuta questa mattina la presentazione della sesta edizione della Valle del Primo Presepe, iniziativa della Diocesi di Rieti portata avanti in collaborazione con l’Ordine dei Frati Minori e i Comuni di Greccio e Rieti con il sostegno della Fondazione Varrone e della Regione Lazio.
Iniziativa che quest’anno si intreccia anche con l’avvio dei preparativi per l’Ottavo Centenario Francescano, che tra il 2023 e il 2026 coinvolgerà, oltre alla Valle Santa reatina, i territori e le diocesi di Arezzo e Assisi e tutte le famiglie francescane. Il progetto resta ovviamente ancorato al momento fondamentale del Natale 1223, quando san Francesco concepisce il primo Presepe. Presente, tra gli altri, anche l’amministratore apostolico di Rieti e vescovo di Verona, Domenico Pompili, tornato nella “sua” Rieti in occasione della presentazione. “Quella di quest’anno è un’edizione che è alla vigilia degli 800 anni della Regola di Francesco e del Primo Presepe, per questo ci saranno tanti eventi legati anche al prossimo anno” ha detto Pompili nel corso della presentazione.
Un cartellone ricchissimo con esposizioni di arte presepiale, concorsi, laboratori, eventi e concerti. Ma non solo, l’edizione di quest’anno strizza già l’occhio alla ricorrenza francescana del 2023: l’approvazione della Regola, composta dal Poverello a Fonte Colombo. “L’edizione 2021 ha visto una ripartenza, pur faticosa dopo due anni di pandemia quella di quest’anno spero sia l’edizione per riemergere sia del territorio che di questa manifestazione” sono state le parole del sindaco di Greccio, Emiliano Fabi, nel corso della presentazione.
Gli fa eco il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi: “Voglio ringraziare Pompili per continuare il suo lavoro sul nostro territorio – ha detto Sinibaldi – il Comune di Rieti ci tiene a dare il proprio impegno sia sulla manifestazione che sul miglioramento del cammino di Francesco, tanto che sono stati stanziati fondi per completare alcuni tratti del Cammino per dare una spinta al nostro caro turismo religioso. La Valle del Primo Presepe è stata la prima pietra per farci conoscere anche dal Ministero della Cultura e continuerà ad essere sul territorio anche oltre il 2023”.
Il via alle celebrazioni il 26 novembre – con l’inaugurazione che si terrà al Teatro Flavio Vespasiano – e andranno avanti fino al 2 febbraio 2023 con tantissimi appuntamenti. Le esposizioni si terranno tra Greccio (al Santuario Francescano del Primo Prsepe; pendici del Santuario con la rievocazione storica del Presepe vivente di Greccio; Museo internazionale del Presepio; Centro Storico) e Rieti protagonista in tutto e per tutto, dagli archi di Palazzo Papale alla Cattedrale ma anche il Giardino Medievale, la chiesa di San Domenico, il Salone Papale, l’oratorio di San Pietro Martire e ancora la chiesa di Sant’Agostino, il Chiostro della Beata Colomba, la Sala Mostre del Comune di Rieti e la chiesa di Sant’Eusanio. La sesta edizione proporrà esposizioni, installazioni, eventi culturali e religiosi, concerti ma anche concorsi e la collaborazione delle scuole.
Foto: Riccardo FABI ©