(r.l.) Quartiere di Madonna del Cuore nel dolore per un lutto improvviso avvenuto questa. Un malore improvviso, mentre si trovava al parco con il cane, è costato la vita a Rino Mostarda, dirigente e uomo della Real Sebastiani. Aveva 64 anni. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Tante persone si sono portate nel parco dietro al campo da rubgy di viale Fassini, prima per i soccorsi, vani, e poi per il cordoglio. Mostarda è residente in zona, molto conosciuto e stimato nel suo quartiere e in tutta la città. Tra i primi a ricordare Mostarda, il patron della Real Sebastiani, Roberto Pietropaoli, con un messaggio social: “Questo Rino non dovevi farlo. Ti voglio bene amico mio. Tifa per noi da lassù”.
“Ciao, Rino la tua morte ci coglie di sorpresa, ci toglie il fiato, ci lascia senza parole. Solo qualche ora fa eravamo insieme, al PalaSojourner a festeggiare l’ennesima vittoria, quella più rotonda, quella dei 100 punti, condita dai canestri e dalle giocate dei tuoi ragazzi, quelli a cui non facevi mai mancare una gentilezza, un favore, un sorriso, una battuta”: lo scrive la Real Sebastiani.
“Ci lascia un amico, un padre di famiglia, un uomo tuttofare, che non si è mai risparmiato, su e giù per l’Italia a disposizione di tutti. Sarà un vuoto incolmabile, che cercheremo di riempire col ricordo della tua bontà e della tua generosità, manifestando vicinanza a tua moglie Maria e ai tuoi due figli, Leonardo e Martina, ai quali l’intera società porge le più sentite condoglianze. Ciao Rino, che la terra ti sia lieve, riposa in pace. Real Sebastiani Rieti” conclude il club.
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