L’Ottobre rosa, manifestazione promossa dalle LILT Nazionale, per propagandare il concetto di Prevenzione delle malattie oncologiche, ha avuto un grande impulso dall’ Associazione di Rieti, non solo nel capoluogo, ma anche sul territorio provinciale.
In questo quadro ha avuto una notevole parte la Delegazione Sabina, che con l’insostituibile collaborazione della dottoressa Margherita Giorgini ha organizzato tre giornate di screening gratuiti.
Dopo la prima giornata, svoltasi nei primi giorni del mese a Cantalupo nell’ambulatorio del dottor Mario Giorgini con l’intervento della dottoressa, Margherita ne sono seguite altre due.
Il giorno 27 Ottobre dalle 9.30 alle 13 presso il Centro Polispecialistico Forano di Medicina Specialistica e Strumentale il cui Staff, coordinato dal Dr. Arnaldo (Nando) Cianfa, è stato fattivamente partecipe contribuendo alla buona riuscita della giornata di screening ginecologici a cui hanno aderito 18 donne di diverse età.
Il giorno successivo la seduta operativa si è nuovamente tenuta, sempre presso lo Studio medico Giorgini a Cantalupo in Sabina, la ginecologa Margherita Giorgini dalle 9 alle 18 ha visitato 39 donne tra cui alcune ragazze alla loro prima visita. La dottoressa ha prescritto anche alcuni esami di approfondimento.
Le tre giornate sono state coordinate per la Delegazione Sabina da Luciano Fabrizi, le donne che hanno aderito sono giunte dai comuni di Stimigliano, Selci, Cantalupo , Montasola, Montopoli, Poggio Mirteto e Casperia, tutti associati alla LILT Rieti.
“Devo ringraziare tutti coloro che hanno aderito alla nostra iniziativa – ha dichiarato il Coordinatore della Delegazione Sabina Luciano Fabrizi – consentendoci di contattare e visitare più di settanta persone. Un successo che ci riempie di soddisfazione in quest’anno di grande ripresa”.
“Le giornate di prevenzione non finiscono qui – ha detto il presidente Enrico Zepponi perché le iniziative operative proseguiranno fino alla fine dell’anno. Durante il mese di novembre daremo inoltre vita a giornate analoghe che interesseranno gli uomini nell’ambito del Percorso azzurro. Infine consentitemi di ringraziare la dottoressa Margherita Giorgini e Luciano Fabrizi, due colonne della LILT in Sabina”.
Foto: LILT ©