(di Martina Grillotti) La Rana nel Pozzo fa il punto sul caso Cipriani. Nell’ultima puntata, già disponibile su RietiLife.com e sui social, Facebook e Instagram, il direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti, approfondisce il caso della scomparsa e della morte di Silvia Cipriani. L’intervista agli avvocati di Valerio Cipriani, al momento unico indagato per la morte della zia, Luca Conti e Domenico Orsini, è stata anche l’occasione per una ricostruzione sulle ultime ore di vita di Silvia Cipriani e in particolare sul giovedì della scomparsa. GUARDA LA PUNTATA
Le uniche notizie certe e riscontrabili con i dati restano ferme, infatti, al 21 luglio. Alle 12 Silvia parla con Leonino e con Valerio al telefono. Avrebbe avuto una visita al Centro Medico San Marco alle 20, poi spostata, nei giorni antecedenti alle 20.30 e di nuovo spostata con una telefonata alle 13.53, e fissata alle 17.20. Arriva al centro medico alle 15.20 e riesce ad entrare alle 15.30. Esce, e paga la visita alle 15.46. Secondo le ricostruzioni eseguite da RietiLife per raggiungere la casa di Cerchiara dal centro medico (percorrendo entrambe le strade possibili) avrebbe impiegato non più di 25 minuti, il che significa che Cipriani avrebbe raggiunto la sua abitazione tra le 16.15 e le 16.20. Alle 18 Silvia sente al telefono Annamaria (sorella della madre di Valerio) dal telefono fisso della casa a Cerchiara. Qui le notizie certe su Silvia si interrompono perché alle 19 circa il fattore Leonino entra nella proprietà della donna per recuperare le pecore e Silvia non è in casa ma il cancello è aperto così come è aperta anche una finestra della casa di Valerio, il fienile e il garage.
“Perché Valerio è indagato? E soprattutto perché è l’unico indagato?” questa la prima domanda rivolta agli avvocati Conti e Orsini. “Valerio è indagato perché la casa in cui viveva Silvia e dalla quale è scomparsa, così come l’auto sulla quale è scomparsa, appartengono a Valerio Cipriani. Questa è l’unica ragione plausibile per la quale Valerio è iscritto nel registro degli indagati – è stata la risposta di Conti – Ma va ricordato anche che nell’avviso che abbiamo ricevuto Valerio Cipriani viene anche indicato come persona offesa dal reato”. “Tamara non è iscritta nel registro degli indagati. Questo possiamo dirlo per certo – spiegano nel corso della puntata gli avvocati Orsini e Conti – Valerio vuole solo cercare di chiarire cosa è realmente accaduto alla zia. Non ha sospetti su nessuno, e tantomeno su Leonino”. Ricchezze? “Nessuna fuori dall’ordinario, certo le bastavano i soldi della pensione, viveva bene ma non aveva nulla di più” spiegano. Approfondimento che ha toccato da vicino tutti i soggetti che in questi mesi abbiamo visto coinvolti nel caso: dalla figura del cugino Francesco che secondo gli avvocati “conosceva poco la famiglia, tanto che Tamara aveva saputo della sua esistenza solo pochi anni fa” fino a quella dei genitori di Tamara Nobili con i quali “Valerio ha un ottimo rapporto” e non solo. Tutta la puntata è disponibile on demand su RietiLife.com.
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Foto: RietiLife ©