Prima nel Comune di Leonessa poi a Cittareale, dalla Campania fino nel Reatino per effettuare truffe seriali in danno di anziani, ma le vittime non ci cascano ed intervengono i Carabinieri. Questa volta, i servizi di controllo e la particolare attenzione dei militari hanno consentito d’intercettare subito i truffatori e arrestare due uomini in flagranza di reato.
La scusa utilizzata è sempre la stessa: la richiesta di somme fino a 4mila euro per un grave sinistro stradale provocato da un familiare che, portato in caserma, secondo il finto racconto, necessita immediatamente di denaro per l’iter giudiziario e per evitare il carcere. Questa volta le vittime non sono cadute nel tranello, grazie anche alla campagna di sensibilizzazione messa in campo negli ultimi mesi dai Carabinieri, attraverso mirate conferenze ed incontri, pure nei comuni di Leonessa e Cittareale.
I due giovani campani, che si fingevano Carabinieri in borghese, si sono allontanati velocemente in direzione di Cittaducale, ma i veri Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Cittaducale, già allertati dalle precedenti segnalazioni puntualmente fatte dalle anziane vittime a Leonessa, li hanno bloccati e arrestati sulla Salaria a Cotilia.
I due finti Carabinieri ora dovranno rispondere avanti all’autorità giudiziaria del reato di tentata truffa continuata.
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