(di Roberto Pentuzzi) Entrambe le squadre reatine di basket giocheranno in trasferta questa domenica, la Npc Kienergia Rieti al PalaRadi di Cremona contro la capolista Vanoli, alle ore 18.30, mentre la Real Sebastiani farà visita alla Bakery Piacenza, con inizio alle ore 18. La trasferta dei ragazzi di coach Ceccarelli è proibitiva, contro l’unica squadra a punteggio pieno del girone verde di serie A2. Cremona ha già vinto la Supercoppa ed ha ambizioni importanti in questo campionato, la Npc non avrà ancora l’americano Geist.
“Loro hanno uno staff ed un roster di grandissimo livello – ammette Gabriele Ceccarelli – ma noi siamo pronti e carichi per fare lo scalpo a Cremona, sarà difficile, ma non vogliamo partire battuti, anche da queste trasferte passa il nostro obiettivo personale. Stiamo cambiando un po’ modo di giocare, per sfruttare meglio le nostre caratteristiche, ci siamo allenati poco tutti insieme, quindi dobbiamo ancora amalgamarci bene”. Con gli avversari della Npc gioca il fortissimo ex Jalen Cannon, oltre all’altro americano Lacey, oltre ad Alibegovic, Denegri, Caroti e tanti altri. Il loro coach la pensa così. “Rieti, è una squadra che non molla mai – afferma Demis Cavina – conosco la piazza e contro di loro, personalmente, sono sempre state delle battaglie sportive. È una squadra interessante, con giocatori giovani e ottimi prospetti con un allenatore, che fa giocare ai suoi una pallacanestro frizzante, mixando tattica e velocità. Sarà una partita tosta perché al di là degli infortuni che ha subito Rieti, sappiamo che dovremo giocare contro queste caratteristiche. Conterà tanto, ancora una volta, il cuore, l’intensità e la continuità nella nostra metà campo difensiva.Una difesa che funziona ti dà più solidità e certezze”.
Non sarà una passeggiata neanche per la Real Sebastiani, nonostante la squadra reatina sia prima in classifica a punteggio pieno. “Il campionato è iniziato da poco e quindi non è semplice identificare le caratteristiche delle squadre – afferma coach Sandro Dell’Agnello – ad oggi i valori li dà il campo e il campo dice che la Bakery Piacenza ha vinto 3 partite su 4 e quella che ha perso, l’ha persa di un punto. È un avversario importante e di cui tener conto, la classifica dice questo”.
“Il loro punto di riferimento è il 5, Cecchetti – prosegue il coach della Sebastiani – giocano molto la palla dentro e si appoggiano molto a lui, è il giocatore che fa più tiri, cosa abbastanza anomala considerando che è un centro. I due play creano tanto perché giocano molto in penetrazione e vicino a loro c’è Berra, un tiratore che conosciamo, che ha giocato anche in A2. Hanno diverse soluzioni offensive che dovremo esser bravi a limitare. Noi, come tutte le squadre, siamo ancora in costruzione perché alterniamo momenti molto buoni a momenti un po’ più confusionari. Abbiamo bisogno di crescere ancora, abbiamo il materiale per farlo e con il tempo lo faremo. Nel frattempo ci godiamo il fatto che continuiamo a vincere e questo bisogna sottolinearlo”.
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