La terza tappa del progetto “Back to School” ha visto una rappresentanza della Sebastiani incontrare i bambini della scuola elementare ‘Ersilio Matteocci’ di Vazia e la scuola media ‘Alda Merini’ di Campoloniano. Complessivamente più di cinquecento alunni festanti e vivaci al punto giusto nel formulare una serie interminabile di quesiti a Simone Tomasini, Alessandro Piazza, Nicola Mastrangelo, Danilo Pavicevic e l’assistant coach Giorgio Contigiani, i quali per tutta “risposta” hanno dispensato consigli e consegnato una serie di gadget brandizzati RSR, prima di cimentarsi ‘sul campo’ a colpi di tiri a canestro
E se a Vazia i giocatori sono stati accolti sulle note di “Urlando contro il cielo” trasformando la palestra nel PalaSojourner, a Campoloniano i ragazzi delle medie hanno coinvolto Tomasini & co. con una serie d domande e curiosità che ha generato diversi momenti di ilarità. Nella parte finale, poi, palloni ‘in campo’ per provare a centrare il canestro, con gli studenti che a gran voce hanno chiamato in causa anche professori e personale Ata, tutti coinvolti e tutti bravi nell’indovinare la retina, tra le ovazioni degli alunni.
“È sempre bello confrontarsi coi bambini e coi ragazzi, perché anche noi lo siamo stati a suo tempo – è il pensiero del capitano Alessandro Piazza – A loro rivolgiamo il nostro ringraziamento per averci accolto con affetto, stima e tanta voglia di conoscerci: torneremo volentieri durante la stagione, ma nel frattempo li aspettiamo con le rispettive famiglie al PalaSojourner in occasione delle nostre gare casalinghe”.
Al termine dei due incontri, il direttore tecnico Marcello Chiodoni in rappresentanza della RSR, ha consegnato un gagliardetto alle coordinatrici di plesso, la maestra Barbara Cursi per Vazia e la professoressa Maria Teresa Beccarini, ringraziandole entrambe per l’accoglienza ricevuta e per la disponibilità mostrata, oltre che alla dirigente scolastica, la professoressa Irene Di Marco per averci concesso questo spazio extra-scolastico ritagliato tra una lezione di italiano e un ripasso di musica.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©