(r.l.) “Sono convinto che Valerio Cipriani non c’entri con la morte della zia Silvia. E così la famiglia”: sono le parole di Luca Conti, avvocato difensore del 42enne reatino indagato per la morte dell’ex postina che a RietiLife ha smentito la sparizione di 51mila euro dalla disponibilità della donna, somma che sarebbe stata ricavata da una polizza assicurativa a suo nome.
“Silvia Cipriani aveva una polizza infortuni” ha aggiunto parlando a RietiLife. “Una polizza che avrebbe fruttato 510 euro per ogni punto di invalidità in caso di incidente, soldi che non ha mai preso – spiega l’avvocato – soldi che non sono mai stati incassati” ha specificato m
A RietiLife, Conti aveva chiarito anche un altro aspetto: “Si parla di questo fienile venduto per 10mila euro. Bene, i soldi non sono scomparsi e sono tra conto corrente e libretto, non sono spariti. Si parla di movente economico, di prestito o truffa, ma i riscontri non ci sono”.
Foto: RietiLife ©