(di Roberto Pentuzzi) Trasferta molto impegnativa per la Npc Rieti, che affronterà alle ore 18 la San Bernardo Cantù di coach “Meo” Sacchetti, si giocherà al Palasport di Desio, ma lo storico pubblico canturino darà una sicura spinta ad una squadra costruita per fare un campionato di vertice.
Zugno per Rieti e Stefanelli per Cantù sono gli ex, ma il vecchio capitano della Npc quasi sicuramente sarà assente per infortunio. Certo ai padroni di casa non mancano le risorse con un roster lungo e di alto livello, ma coach Ceccarelli è imprevedibile, così come il suo gioco.
“Rieti è una squadra molto interessante e con due stranieri di ottimo livello – sottolinea coach Sacchetti – noi scendiamo in campo per vincere, non ci sono dubbi. Per quanto riguarda i nostri tifosi, ci danno una spinta importante dagli spalti, ma non difendono e non fanno canestro, sta a noi portare sul parquet il loro entusiasmo“. Alla Kienergia servirà una prestazione di livello per tentare il colpaccio.
“Giocheremo contro una delle pretendenti al salto di categoria – presenta il match Andrea Ruggieri, vice allenatore Npc – Cantù ha grandi individualità a cominciare dal play Rogic, noi abbiamo lavorato per mettere a punto la difesa, cercheremo di fare una gara carica di energia, per limitare i loro punti di forza”.
Esordio casalingo per la Real Sebastiani, alle ore 18 al PalaSojourner contro San Miniato.
Dopo il successo nella prima giornata, Piazza e compagni vogliono innescare fin da subito una mentalità vincente, il campionato è lungo e difficile da vincere, ci saranno molte trappole lungo il percorso, ma oggi la Sebastiani deve solo pensare alla vittoria, anche se l’allenatore predica sempre prudenza.
“I toscani hanno un’identità ben precisa – afferma coach Sandro Dell’Agnello – hanno mantenuto lo stesso coach della scorsa stagione. Possiamo definirla una squadra molto garibaldina. Sono arrembanti, pressano a tutto campo, corrono e noi dovremo mantenere le antenne davvero dritte. E’ una squadra che poi ogni anno si conferma tra i primi posti”.
“Spero che i nostri tifosi possano essere numerosi – conclude l’allenatore della Sebastiani – e sono sicuro che quelli che ci saranno si faranno sentire. Sappiamo che il fattore campo è importante e quando una squadra attinge dall’energia del proprio pubblico la prestazione ne risente in meglio”.
Foto: Gianluca Vannicelli ©?