“In merito ai fatti accaduti i giorni scorsi e riguardanti la cruenta uccisione di un piccione ad opera di un giovane ragazzo, l’associazione FareAmbiente si unisce alla ferma condanna del gesto e confida nell’operato delle forze dell’ordine e della Procura della Repubbluca. In questi ultimi anni ciò che colpisce è la spettacolarizzazione della violenza, il divertimento provato nel compimento di un gesto violento da parte del branco”. Lo scrive in una nota FareAmbiente Rieti.
“Riteniamo sia fondamentale porre l’attenzione all’aspetto psicologico di tali comportamenti, molto spesso la violenza compiuta sugli animali è precursore di fenomeni più ampi di disagio sociale o di violenza sulle persone. Per questi motivi non ci fermeremo alle parole ma intensificheremo ancora di più l’attività di educazione e sensibilizzazione svolta dai nostri volontari e guardie ecozoofile nelle scuole di ogni ordine e grado. In questo periodo storico così difficile bisogna affiancare maggiormente i ragazzi nella loro crescita, aiutandoli a ritrovare i valori morali e umani che in questa era mediatica sono venuti meno. Al tempo stesso appare essenziale prevedere pene più severe per i reati di maltrattamento o di uccisione di animali. La tutela dei più deboli passa attraverso azioni concrete da mettere in campo ogni giorno, nella creazione di una stretta sinergia tra Istituzuoni, Associazioni e famiglie”.
Foto: RietiLife ©?