Prosegue la campagna informativa del Comando Provinciale Carabinieri di Rieti in favore degli anziani, allo scopo di prevenire il sempre più crescente fenomeno delle truffe ai danni di anziani e delle fasce sociali più deboli.
Questa mattina, presso il “centro anziani” del Comune di Montebuono, il Maresciallo Federico Viani, vice Comandante della Stazione dei Carabinieri di Collevecchio, alla presenza del Sindaco, Claudio Antonelli, dopo aver descritto ai numerosi cittadini presenti le tecniche utilizzate dai malintenzionati per “raggirare” il malcapitato di turno, ha dato utili indicazioni su come difendersi distribuendo anche un pratico vademecum preparato dal Comando Provinciale.
In ogni circostanza dubbia e prima di aderire a qualsiasi richiesta avanzata da sconosciuti, è sempre meglio chiamare il 112.
L’incontro, della durata di circa un’ora, ha suscitato il particolare interesse degli intervenuti che sono stati grati per i consigli ricevuti.
Trattasi di veri e propri sciacalli che, approfittando dell’apprensione creata con i loro falsi racconti, sottraggono denaro ovvero altri valori a persone particolarmente vulnerabili.
Per scongiurare tali raggiri è quindi necessario non aprire mai la porta agli sconosciuti e comunque mai consegnare denaro (in contante ovvero in altre forme) né altri valori a chicchessia.
I Carabinieri invitano i cittadini a: diffidare di telefonate sospette e soprattutto di sconosciuti che si presentano alla porta, anche se preavvisati; chiamare immediatamente le forze dell’ordine tramite il numero unico di emergenza 112; memorizzare dettagli e particolari che potrebbero essere fondamentali per la successiva identificazione dei presunti truffatori (abbigliamento, tratti somatici, tatuaggi, accessori indossati, automezzi e relative targhe, ecc.).
Al riguardo è stato diffuso tramite le Stazioni Carabinieri di tutta la provincia e grazie anche alla disponibilità e alla collaborazione di tutte le amministrazioni comunali, un volantino contenente consigli e suggerimenti. Il documento può essere richiesto e consultato presso ogni Comando Arma della Provincia.
Gli incontri continueranno anche nei prossimi giorni.
Foto (archivio): RietiLife