Silvia Cipriani, il ritrovamento dopo 70 giorni. Ora le analisi sui resti, indagine a una stretta | FOTO

Foto: Riccardo FABI ©

(di Martina Grillotti) Sono stati ritrovati nel pomeriggio di mercoledì a Montenero Sabino, località Scocco, i resti ossei di Silvia Cipriani, la 77enne reatina ex portalettere di Contigliano e Monte San Giovanni scomparsa a fine luglio. Trovati anche indumenti “apparentemente coincidenti con gli abiti indossati dalla donna al momento della scomparsa” come ha scritto la Procura di Rieti”. Una svolta, purtroppo triste, dopo 70 giorni dalla scomparsa.

Di lei, nonostante le ricerche a tappeto tra Cerchiara e Rieti, nessuna traccia fino al ritrovamento dell’auto lunedì. A trovare la vettura un cercatore di funghi, capitato per caso su quella strada. Accertato che si trattasse della Palio grigia di Silvia Cipriani, si sono mosse le ricerche delle forze dell’ordine: Polizia con Squadra Mobile e Polizia Scientifica, Unità Cinofile della Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili del Fuoco e Soccorso Alpino oltre ad un elicottero a sorvolare la zona per tutta la giornata di martedì quando, nel tardo pomeriggio, sono state ritrovate la borsa e una scarpa riconducibili alla 77enne. Ieri una nuova giornata di ricerche a tappeto ha portato al ritrovamento dei resti della donna. Il tutto è stato prelevato dalla Polizia Scientifica di Rieti e trasportato a Roma: sui reperti darà conferma l’esame del Dna che verrà svolto “nel più breve tempo possibile”, a quanto riferisce la Procura. VIDEO: IL RITROVAMENTO DEI RESTI DI SILVIA CIPRIANI

Ora toccherà agli inquirenti unire i puntini e cercare di trovare il filo della vicenda: che sia stato una fatalità, un incidente oppure un omicidio, sarà chi indaga a chiarirlo. Le ossa della donna sono state trovate in una zona scoscesa e piena di vegetazione, difficile da raggiungere per i cani e per le squadre di ricerca. Nel fascicolo del pm Lorenzo Francia gli ultimi elementi acquisiti si potranno unire agli altri già in possesso e raccolti in oltre due mesi di ricerche, col fascicolo per omicidio e occultamento di cadavere che, aperto alcune settimane fa, vedrebbe iscritti soltanto ignoti. RietiLife, dopo aver anticipato il ritrovamento del mezzo senza la donna all’interno, ieri ha lanciato la notizia del ritrovamento dei resti incontrovertibilmente appartenenti alla donna ed è stato seguito da tantissimi messaggi di cordoglio. Il caso di Silvia Cipriani, infatti, è stato – ed è – caro ai reatini che ne hanno seguito l’evoluzione, fino al triste (ed annunciato, visto il passare dei giorni) epilogo di mercoledì.

 

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