Amatrice vuole ripartire a sei anni dal terremoto e lo fa anche grazie alla vicinanza e alla beneficenza che sin dai primi momenti è arrivata al comune del Reatino: è per questa ragione che Italian Padel ha deciso di donare alla città due nuovi campi da padel con l’obiettivo di creare un’opportunità per i giovani del territorio di riunirsi e di ritrovare una socialità spenta dalla tragedia del sisma.
“Dobbiamo sfatare il luogo comune del padel come di un divertimento di moda – ha commentato il sindaco di Amatrice, Giorgio Cortellesi, all’ANSA – È invece un modo divertente e formativo per avvicinare tanti giovani allo sport. Anche questo, e siamo grati per il dono dei campi, è un contributo concreto per impedire lo spopolamento delle nostre montagne”.
“Come Italian Padel abbiamo aderito ad ‘Amatrice-report’ donando alla città due campi da Padel. Crediamo che questo sport meraviglioso, in grado di spingere a giocare anche chi normalmente non pratica attività fisica e capace di avvicinare persone con un range anagrafico che va dagli otto agli ottant’anni, possa essere di ispirazione, di aggregazione e di spinta per far ripartire il tessuto sportivo, sociale ed economico del territorio colpito dal terremoto del 24 agosto 2016” le parole di Claudio Galuppini, ceo di Italian Padel.
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