(di Maria Bandini – da RietiLife Free Press) “Qualcosa rimane” e qualcosa è rimasto davvero. Una platea sempre piena quella al Polo di Santa Lucia per la XIII edizione di Liberi sulla Carta. Una platea che ha regalato grande calore agli artisti sul palco centrale. Nonostante la pioggia della prima sera, la sala 1 del cinema – la fiera dell’editoria era stata spostata lì causa maltempo – piena per Stefano Fresi che ha donato al pubblico uno straordinario e coinvolgente viaggio tra musica pop e jazz e letteratura, accompagnato dalla Rieti Jazz Orchestra.
Numerose le presenze anche nei giorni successivi. Per questa edizione si sono alternati sui diversi palchi personaggi come la giovanissima Federica Cacciola, Carolina Orlandi, Sergio Rizzo, passando per Gilda Policastro e Paolo Nori, Valeria Rossi e il gigante Michele Santoro. Il primo freddo autunnale non ha fermato lo spettacolo nemmeno la sera e il pubblico ha fatto sentire tutto il suo calore.
Venerdì la teatralità di Paolo Calabresi con le sue esilaranti trasformazioni di un attore nei suoi mille personaggi, sabato il viaggio emozionante nella Georgia dell’Ottocento con Anna Foglietta, domenica il sorprendente Paolo Rossi ha lasciato tutti a bocca aperta regalando uno show interamente improvvisato tra risate, satira e comicità. Appuntamento, dunque, al prossimo anno.
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