Foto: Riccardo FABI©
(di Maria Bandini) Un’atmosfera magica e suggestiva, accompagnata dalle note della Rieti Jazz Orchestra, ha accolto una delle attrici più amate dal pubblico e apprezzate dalla critica: Anna Foglietta. Questa sera sul palco centrale di Liberi sulla Carta l’attrice ha regalato alla platea una lettura emozionante ed avvolgente di “La ferrovia sotterranea” di Colson Whitehead, opera vincitrice del premio Pulitzer e del National Book Award.
La voce di Anna Foglietta ci ha riportato nella Georgia della prima metà dell’Ottocento, facendoci vivere la vita di Cora, eroina e protagonista del libro. La storia della giovane schiava nera in fuga dalle condizioni disumane in cui viveva diventa testimonianza della brutalità eterna del razzismo, interpretata dalla talentosa Foglietta che è stata capace di passare da un’interpretazione comica ad una più drammatica sempre in maniera brillante e coinvolgente.
Si chiude così la terza serata della XIII edizione della fiera dell’editoria indipendente, Liberi sulla Carta. Appuntamento a domani, domenica 18, con la giornata conclusiva: tra i tanti ospiti, alle 18.30, c’è Michele Santoro con il suo “Non nel mio nome” presentato dal direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti.