Presentazione del nuovo romanzo di Gabriele Marconi “Eden In Fiamme”

in Cultura 15/09/2022 07:32

Venerdì 16 settembre, alle ore 19.00 presso il Planet Cafè, Rieti via Sacchetti Sassetti 18, verrà presentato l’ultimo romanzo di Gabriele Marconi, Eden In Fiamme.

“Con questo romanzo – ha dichiarato Chicco Costini – si conclude la trilogia delle Stelle Danzanti, attraverso la quale Gabriele Marconi, giornalista, saggista e musicista romano, ha delineato il percorso di varie generazioni che affrontano il secolo breve. In Eden in fiamme tre amici romani dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 scelgono di arruolarsi, come centinaia di migliaia di loro coetanei, nel neonato esercito della Repubblica Sociale Italiana. La loro storia è alternata dalla voce di Giulio, il protagonista di “Le stelle danzanti” e di “Fino alla tua bellezza”, che, ormai ottantenne, racconta la sua esperienza alla ragazza di suo nipote Giaco che deve stendere una relazione per la scuola. Siamo nel 1979, nel bel mezzo degli anni in cu il potere si reggeva sulle violenze scatenate fra gli “opposti estremismi” che insanguinavano le piazze di tutta Italia. Così il racconto di Giulio diventa un romanzo con protagonista suo figlio Junio, il padre di Giaco, morto qualche tempo prima. Junio e i suoi amici vengono presentati nei mesi fatali che li portano dalla Scuola allievi ufficiali della Guardia Nazionale Repubblicana al Reggimento Folgore, fino all’epilogo sul confine orientale, in Venezia Giulia, dove devono fronteggiare il IX Korpus titino per salvare due ragazze italiane. La storia si concluderà nella Venezia occupata dagli Alleati, quasi a chiudere un cerchio che proprio in quelle terre aveva avuto inizio. Questa narrazione si alterna al “presente” del 1979, con Giulio che spiega le sue scelte ai due ragazzi immersi a loro volta nella tempesta degli Anni di Piombo. Con “Eden in fiamme” Gabriele Marconi affronta la “scelta d’amore” di quei ragazzi che, cresciuti nel mito della Patria e del coraggio, videro nell’Armistizio con gli angloamericani un tradimento inconcepibile della parola data e precipitarono loro malgrado negli orrori fratricidi della Guerra Civile, finendo per «scannarsi con altri italiani» ma sognando fino all’ultimo di fare la propria parte in nome della fedeltà alla parola data”.

Alla presentazione sarà presente l’autore, che sarà intervistato da Daniele Scopigno.