I Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, ieri mattina nel corso di una semplice ma significativa cerimonia, hanno restituito alla Chiesa di San Giovanni Battista in Casanova di Leonessa tre antichi preziosi reliquiari risalenti al XVIII secolo, trafugati nel 1994.
Il ritrovamento e la conseguente restituzione (una delle tante operate dal Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, ormai noto come T.P.C.), è il risultato di una articolata e complessa attività d’indagine svolta in campo nazionale dal Nucleo di Bari, che ha consentito il sequestro anche di altri oggetti artistici tutti di natura ecclesiastica che oggi sono tornati nella disponibilità dei fedeli.
Gli oggetti restituiti consistono in preziosi reliquiari contenenti un frammento della mangiatoia che fu la culla di Gesù Cristo, un frammento del mantello di San Giuseppe sposo, una porzione della cintura in cuoio di San Francesco D’Assisi e un frammento di pelle di San Carlo Borromeo.
Questo piccolo tesoro, come ha illustrato ai presenti il Tenente Colonnello Giovanni Di Bella, Comandante del Nucleo T.P.C. di Bari, venne asportato dalla chiesa di Leonessa nella notte del 4 febbraio 1994 a seguito di un furto con effrazione denunciato all’epoca presso il locale Comando Stazione Carabinieri di Leonessa. Gli oggetti sono stati poi ritrovati, a seguito di articolata indagine del Nucleo di Bari e coordinata dalla Procura della Repubblica di Perugia, nel corso di una mirata perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione di un antiquario nel capoluogo umbro.
La cerimonia si è svolta ieri mattina nella stessa chiesa dalla quale sono stati asportati i reliquiari alla presenza dell’Assessore Eva Rauco in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, del parroco Don Oreste Renzetti, del Capitano Marco Mascolo Comandante della Compagnia di Cittaducale e del Luogotenente Luca Santorelli Comandante della Stazione di Leonessa.
La Dott.ssa Rauco e il Parroco hanno ringraziato l’Arma dei Carabinieri, ed in particolare il Nucleo T.P.C. di Bari, per aver restituito alla locale comunità le preziose reliquie che dopo quasi 20 anni sono tornate “a casa”.
Il Comando Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri, istituito nel 1969, è inserito quale Ufficio di diretta collaborazione del Ministro della Cultura. L’Arma dei Carabinieri con Decreto del Ministero dell’Interno del 12 febbraio 1992 ha ricevuto in via prioritaria i compiti per la sicurezza e la salvaguardia del patrimonio culturale nazionale attraverso la prevenzione e la repressione dei reati in questo particolare settore, costituendo così a livello centrale un polo di gravitazione informativa e di analisi a disposizione di tutte le Forze dell’Ordine.
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