Tra le diverse manifestazioni culturali programmate in occasione della Fiera Mondiale Campionaria del Peperoncino c’è anche la presentazione del libro “Afghanistan: tragedia senza fine” del giornalista Franco Bucarelli, un fuori-programma in calendario per giovedì 25 Agosto alle ore 17:30 in piazza Cesare Battisti.
I recenti avvenimenti in Afghanistan, con l’uccisione del capo di Al Qaeda, hanno riportato all’attenzione mondiale la tragedia di questo paese, che ha tuttavia sconfitto clamorosamente e per ben tre volte, i suoi invasori. Franco Bucarelli, per 40 anni, “inviato speciale” del Giornale Radio Rai, tra le sue tantissime esperienze professionali, è stato tre volte in Afghanistan, dove ha conosciuto Bin Laden ed i capi dei guerriglieri afgani, sostituiti dai Talebani. Ha scritto già un libro, dal titolo “Afghanistan: tragedia senza fine”, in cui ha, tra l’altro, spiegato le sconfitte degli inglesi, dei sovietici e, recentemente, degli americani.
Franco Bucarelli, da più di mezzo secolo, continua a girare il mondo, con la stessa passione iniziale per la professione di giornalista per lui “utile missione per raccontare la verità”. Gustavo Selva, direttore del GR2 della RAI lo chiamò per fargli seguire quotidianamente “gli anni di piombo” il rapimento Moro, i vari terremoti in Italia, il tumultuoso Medio Oriente e l’Afghanistan ed anche i più grandi eventi in Vaticano. Per i servizi sull’assassinio del Generale Dalla Chiesa e di sua moglie, Emanuela Setti Carraro, ha ricevuto due prestigiosi premi nazionali il “Microfono d’argento” ed il premio “Chianciano”.
Nel 2009, una giuria composta da 9 direttori dei più importanti quotidiani italiani, presieduta da Biagio Agnes, gli assegnò il “Premio Amalfi” per la sua prestigiosa “carriera di giornalista radiofonico“.
Invitato al Comune di Rieti a presentare il suo libro, il giornalista ha subito accettato, anche perché a Rieti lo legano antiche amicizie.
Foto: Riccardo FABI ©