“Non si smuove la situazione della metanizzazione della Piana Reatina, ma oggi abbiamo appreso con certezza che la fornitura del gas metano nella Piana Reatina è ostaggio delle Ferrovie dello stato. Il problema ha un nome: Ferrovie dello Stato“. A parlare è il presidente del Comitato Piana Reatina, Alvise Casciani, da anni impegnato in questa battaglia che sembra essere più contro i mulini a vento.
Fatti i dovuti accertamenti, vede profilarsi l’identità del responsabile di questo stallo ossia Rfi che non rilascia il nullaosta nonostante il superamento di tutti i collaudi effettuati dai vari enti. Non si giustifica la lentezza di Rfi nel rilascio del predetto nullaosta impedendo di fatto, alla società Centria Rete Gas, la possibilità di poter effettuare i lavori di allaccio alle abitazione per mancanza di gas metano nella rete.
Non è secondario precisare che per portare a termine i lavori (allaccio e posizionamento del contatore) necessitano circa due mesi. “Il perdurare di tale situazione – afferma Casciani – con l’approssimarsi del periodo autunno/inverno non consentirà l’adeguamento degli impianti di riscaldamento che potrebbe indurre ad una eventuale rinuncia all’allaccio ed alla richiesta di rimborso del corrispettivo versato”.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©