Il giorno 2 agosto ha avuto inizio una nuova campagna di indagini archeologiche presso la villa romana di Località Monte a Mompeo da parte dell’Université de Lorraine- HisCAnt-MA (Nancy-France).
Queste nuove indagini, volute e supportate dal sindaco Michela Cortigiani, dalla sua amministrazione comunale e dall’azienda agricola Stefano Fassone, costituiscono la prosecuzione di ricerche condotte in precedenza sul sito dalla Soprintendenza Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area metropolitana di Roma e la Provincia di Rieti, sotto la direzione del dott. Alessandro Betori.
Sempre in collaborazione con la Soprintendenza (ABAP per l’Area metropolitana di Roma e la Provincia di Rieti) le indagini vedono coinvolta un’équipe di studenti e laureandi dell’Université de Lorraine, sotto la direzione scientifica di Elisabetta Interdonato (Professoressa ordinaria di Archeologia Mediterranea, Université de Lorraine), coadiuvata dal dott. Federico Giletti (co-responsabile delle attività sul campo), oltre che la partecipazione di specialisti dell’I.S.P.C.-C.N.R. (Istituto di Scienze per il Patrimonio Culturale- Consiglio Nazionale delle Ricerche).
Le nuove ricerche sono finalizzate a chiarire cronologia e aspetti strutturali e organizzativi del vasto complesso, articolato secondo un sistema terrazzato fondato su un’imponente rete di criptoportici e caratterizzato dalla presenza di un importante sistema di adduzione idrica e di ambienti con pavimenti musivi.
Sarà possibile visitare il sito e assistere alle operazioni di scavo in occasione dell’OPEN DAY organizzato per sabato 6 agosto alle ore 17,30.
Foto: RietiLife ©
COMPLIMENTI PER L’INIZIATIVA DI MOMPEO A CUI SI PUò DARE UN CONTRIBUTO CULTURALE SE OCCORRE