Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
(di Maria Bandini) Sta per calare il sipario sullo show dei Mondiali di wakeboard che hanno animato le acque del Lago del Salto per tutta la settimana. Oggi le finali che hanno disputato i campioni mondiali di ogni categoria. Gli ultimi trick e acrobazie per gli atleti prima dell’assegnazione dei titoli. La nazionale italiana ha regalato un vero e proprio spettacolo predominando in ogni categoria e facendo emozionare il pubblico che assisteva alle gare dalle sponde del lago a Borgo San Pietro.
Le prime medaglie sono arrivate già a poche ore dall’inizio delle gare di giornata. Una fantastica Giulia Castelli, giovane reatina oramai promessa nel mondo dei riders, ha conquistato l’oro e dunque il titolo di campionessa mondiale Under 14. “Sono davvero felice! Avevo già vinto altre medaglie, ma il Mondiale è un’altra cosa. Poi ho vinto in casa, a Rieti, accanto ai miei amici e alla mia famiglia. Ora puntiamo ancora più in alto” ha dichiarato la giovane rider. Sempre nella categoria Under14, questa volta maschili, Federico Dal Lago riporta a casa la medaglia d’oro proclamato così campione mondiale di categoria. “È stato il mio primo Mondiale e la mia prima medaglia importante, sono davvero orgoglioso. Spero di continuare così e migliorare ancora” le parole del giovane campione.
A vincere il titolo di campionessa mondiale Junior è la giovane Alize Piana, che ha regalato al suo pubblico una gara spettacolare. Grande è stata l’emozione della campionessa che uscita dall’acqua è corsa ad abbracciare famiglia, amici, fidanzato e team. Ancora euforica e con le lacrime agli occhi per la gioia racconta a RietiLife che già non vede l’ora di scendere in acqua e portare a casa altre vittorie come quella di oggi. Secondo oro per la nazionale italiana, sempre nella categoria Junior, per Stefano James Comollo, accolto anche lui dal calore e dall’entusiasmo degli altri riders e dei suoi amici.
Nella categoria Over40, Francesco Starita conquista l’oro e medaglia d’argento per Annalisa Di Corato. Secondo posto nella categoria Open Woman anche per Alice Virag: una caduta le è costata il titolo, che cede all’argentina Eugenia De Armas. La Virag dunque non riconferma il titolo. Chiara, la sorella, guadagna un quarto posto sempre nella categoria Open Woman.