Ancora due serate a San Giorgio al chiaro di luna: giovedì 28 e venerdì 29 luglio la rassegna estiva della Fondazione Varrone si conclude col teatro. Giovedì 28 va in scena Il Maestro e Margherita, spettacolo teatrale ispirato all’omonimo romanzo di Michail Bulgakov. In una società segnata dalle guerre del primo Novecento fa la sua comparsa Satana in persona, che salva la storia d’amore tra il Maestro, uno scrittore tormentato dall’insuccesso del suo romanzo della vita, e Margherita, che non si da pace per aver perso le tracce dell’uomo che ama. In una trama che oscilla tra assurdo e grottesco, tra passato e presente, il racconto ci riporta a Gerusalemme nei giorni in cui Ponzio Pilato si trovò a giudicare un prigioniero speciale, Gesù di Nazareth. Rappresentato con successo a Casperia il 9 luglio nell’ambito del Cantico Festival, Il Maestro e Margherita, con la regia di Mario Gonzalez, avrà i volti e la voce di Nicola D’Emidio e Chiara Sarcona, co-fondatrice di Cromo Collettivo Artistico a cui si deve l’organizzazione del festival di Casperia.
Venerdì 29, per la serata finale della rassegna della Fondazione Varrone torna a Largo San Giorgio Nathalie Menta del Teatro Potlach con Tutto cambia, un concerto spettacolo ispirato alla musica degli anni Settanta dei popoli oppressi del Sud America. Il titolo è quello della canzone portata al successo da Mercedes Sosa, attualizzato alla luce del drammatico periodo vissuto dall’Occidente con il Covid. Tutto cambia, con la regia di Pino Di Buduo, sarà presentato a Rieti in prima nazionale e arriva a poche settimane dalla conclusione del Festival Laboratorio Internazionale di Pratiche Teatrali di Fara Sabina. Gli spettacoli sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti. Orario di inizio le 21.
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