Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
(di Maria Bandini e Christian Diociaiuti) C’è il mondo, letteralmente, al Lago del Salto. E sarà così per una settimana. Iniziati oggi, con la cerimonia d’apertura, i Mondiali di Wakeboard. Quanto organizzato da mesi, grazie a Claudio Ponzani e il suo staff (con un territorio in fermento), ora è realtà.
“Una grande opportunità per il Lago del Salto e tutto il territorio, del Cicolano e di tutto il Reatino – dice Claudio Ponzani, numero uno del Cnvs e del comitato organizzatore – tutti gli stranieri si sono complimentati per le bellezze del territorio. Speriamo tornino per godersi le vacanze. Anche perché crediamo che i Mondiali siano un volano economico per tutto il Reatino”. A fare da testimonial all’evento, c’è Raoul Bova: amico fraterno di Ponzani, ai laghi reatini è legatissimo: “Non c’è miglior posto al mondo per fare questo sport” ha detto. Un ambassador d’eccezione, che ha richiamato le testate nazionali e internazionali.
Tante le istituzioni e le personalità di spicco presenti nella cerimonia d’apertura che ha steso il tappeto rosso a 200 atleti di 25 nazioni del mondo, tra cui l’Italia con una folta e agguerrita truppa di azzurri in cui spicca Alice Virag. Dal parlamentare europeo Fabio Massimo Castaldo ai volti delle amministrazioni locali, dei comuni che si affacciano sul Salto e del Cicolano, fino a quello di Rieti Daniele Sinibaldi e al presidente della Provincia Mariano Calisse: “Ringrazio Claudio Ponzani per averci fatto scoprire questo sport. Questo evento segnerà la storia. Tornate a trovarci e spero che apprezziate le bellezze del territorio. Viviamo una parte del nostro sogno: vivere una terra, come il Cicolano, pronta ad ospitare eventi come questi”. Castaldo aggiunge: “Benvenuti in questa meravigliosa terra e in questo meraviglioso lago. È stata una sfida dura ma grazie a Claudio Ponzani e a tutti gli amici che hanno preso parte a questo progetto, posso dire ‘The dream finally comes true’. Qui passato e futuro si incontrano, i Mondiali sono occasione di rilancio”. Il vescovo di Rieti Domenico Pompili benedice l’evento: “Ci sono due cose che fanno del lago del salto un luogo imperdibile per Wakeboard: La prima è la profondità delle sue acque e la seconda è la tranquillità. Sono due cose che vanno nella direzione opposta a due demoni del mondo contemporaneo: superficialità e confusione. Auguro a questo straordinario evento sportivo di aiutare il nostro vivere insieme a recuperare profondità e tranquillità”. Tutto, prima di lanciare un minuto di silenzio per godersi l’armonia del lago. Il giuramento degli atleti è stato affidato a Giulia Castelli, reatina, campionessa di wakeboard che si allena proprio al Salto con il Cnvs.
Musica con la banda, il palco sulla riva del lago, il villaggio in fermento e poi la sfilata degli atleti partecipanti dietro alle bandiere del loro paese. Una vera domenica di festa, che si conclude con lo spettacolo pirotecnico sull’acqua. Poi, da domani, lunedì, si parte con le gare: i “fuochi” li faranno i riders che saranno impegnati per tutta la giornata (fino a sabato, incluso) regalando uno show fatto di trick e acrobazie adrenaliniche al pubblico. Alla ricerca delle medaglie. Occhi puntati sul Lago del Salto da domenica fino al 30 con i Mondiali di uno degli sport più giovani e “pazzi” al mondo.