“Nell’ultima riunione della nuova segreteria provinciale del Partito Democratico di Rieti che si è svolta ieri avremmo voluto parlare della struttura e delle prossime iniziative da prendere a Rieti e provincia. Ma, per colpa di politici che invece di lavorare per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni, per colpa di partiti che invece di ricercare soluzioni che aiutino il Paese a uscire da un periodo di crisi profonda che mette a rischio i decenni di prosperità e crescita che hanno contraddistinto il dopoguerra in Europa occidentale, per colpa di presunti leader che hanno fatto scelte guidati soltanto dalla bussola impazzita e incostante dei sondaggi elettorali, ieri ci siamo ritrovati proiettati all’interno di una nuova campagna elettorale” è la dichiarazione della Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Rieti.
“Una campagna elettorale di cui l’Italia per il momento poteva fare a meno viste le urgenze e le scadenze legate all’inflazione, alla crisi energetica e alle tante altre emergenze che il Governo avrebbe dovuto e, lasciatecelo dire visti i risultati raggiunti dall’esecutivo guidato da Draghi, saputo affrontare” aggiunge il Partito Democratico di Rieti.
“Una campagna elettorale che con il taglio dei parlamentari deciso nella legislatura appena conclusa – continua la Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Rieti- rischia di vedere la nostra provincia ancora una volta marginalizzata e resa spettatrice e subalterna a territori con più peso demografico e quindi con maggiore rilevanza in termini di voti”.
“In questa situazione è evidente che la decisione, ribadita in più di una riunione del partito, di Fabio Melilli di lasciare la politica attiva assume per il nostro partito, per il centrosinistra reatino ma anche per il territorio un ulteriore segnale d’allarme a cui non si può rimanere indifferenti” aggiunge Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Rieti.
“A Melilli va riconosciuto il merito di essere riuscito, come deputato e soprattutto come presidente della Commissione Bilancio della Camera, a creare opportunità di sviluppo e crescita per Rieti e la sua provincia come non se ne vedevano dai tempi della Cassa del Mezzogiorno” continua il Partito Democratico di Rieti.
“Al di là di questo dato oggettivo che va oltre le simpatie personali e politiche, il dato politico reale è che oggi lui nel centrosinistra reatino è l’unico in grado di potersi ricavare un spiraglio in un Parlamento dove le realtà piccole saranno sotto rappresentate se non addirittura dimenticate” commenta la Segreteria Provinciale del Partito Democratico di Rieti.
“Per questa serie di motivi come segreteria provinciale, pur rispettando la scelta fatta e comprendendo la volontà di guardare oltre, in un mondo dove chi è capace di fare un passo indietro è una rarità, chiediamo a Melilli di ripensarci, di rivedere i suoi piani e continuare a rappresentare e a lavorare per questa provincia” conclude il Partito Democratico di Rieti.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©