“Vedere le condizioni in cui verte il Parco dello Sport e del Benessere dopo appena 45 giorni dall’inaugurazione è uno spettacolo indecoroso. Tutti noi siamo responsabili degli spazi pubblici e non possiamo delegare il compito esclusivamente all’amministrazione, l’ho detto durante il mio discorso inaugurale e lo ripeto ora: Rieti cresce nella misura in cui ciascuno di noi si impegna attivamente affinché questo accada”: lo scrive Roberto Donati, ex consigliere comunale con delega allo Sport che un mese fa inaugurò la struttura.
“Rifiuti, cartacce e danni alle strutture denotano il grado di civiltà dei reatini e, oggi, ciò che vedo non rispecchia ciò in cui credo. Il compito dell’amministrazione è, semmai, mantenere e migliorare tutto ciò che è a disposizione dei cittadini. Purtroppo non vedo neanche questo. Non più tardi di due settimane fa ho contattato personalmente il Comune per segnalare lo stato indecoroso del manto erboso del Parco, ormai bruciato per la quasi totalità. Segnalazione caduta nel (caldo) vento di questa estate. Per non parlare delle critiche che sono state mosse all’opera, arrivando a far titolare “non è un parco per i disabili”, quando sarebbe stato sufficiente effettuare un semplice intervento di manutenzione per rimuovere il brecciolino in eccesso che si è depositato all’ingresso lato piazzale Leoni. Insomma, il messaggio che sta passando sembra essere quello di un totale disinteresse per la manutenzione e lo sviluppo delle strutture sportive. Mi auguro che non sia davvero questo l’andazzo per i prossimi cinque anni e che si tratti solamente del più infelice degli inizi” conclude Donati.
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