Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) L’Asso Sporting Club ha ospitato la presentazione del nuovo allenatore della Real Sebastiani Rieti, Sandro Dell’Agnello. In realtà la società ha colto l’occasione per presentare dei nuovi ruoli: Beatrice Ratti, come presidente onorario, una donna reatina molto impegnata nel sociale, presidente dell’Aido, Anna Elisa Pace nel ruolo di general manager. Per prima ha preso la parola Antonella Cingolani, in rappresentanza della proprietà, la quale ha voluto sottolineare che le motivazioni e l’entusiasmo sono ancora più grandi della stagione appena conclusa, con il grande auspicio di vincere sul campo.
“L’obiettivo è ancora più chiaro – ha detto Anna Elisa Pace, gm della Sebastiani – vogliamo vincere il campionato e saremmo ben felici che ci riesca con il nuovo coach. Noi siamo una macchina che lavora dalla mattina alla sera e siamo già ripartiti per la prossima stagione. Ci teniamo molto a ringraziare il presidente della provincia, Mariano Calisse, che ha dato di nuovo la possibilità alla nostra squadra di poter giocare al PalaSojourner”.
“Credo che sia la prima volta che ci siano tre donne in una conferenza stampa – ha esordito il patron Roberto Pietropaoli – questo è il segnale più significativo che la Sebastiani è di tutti, la nostra società vuole andare oltre il basket, siamo diversi, la Sebastiani trasmette senso di appartenenza, la società vuole tendere ad esempi come Trento, o altre città che includono il basket in un progetto globale di città”.
Passando ad argomenti più prettamente sportivi, ha aggiunto: “Dopo aver deciso di non rinnovare con Finelli la mia decisione è andata subito su Sandro Dell’Agnello, al quale chiedo di fare meglio della stagione appena trascorsa, ma vorrei sottolineare che i giocatori che non saranno più con noi sono arrivati a gara 5, quindi è implicito immaginare cosa bisogna fare di meglio”.
Subito dopo ha passato la parola al nuovo coach. “Innanzitutto voglio ringraziare la società per questa scelta – afferma il nuovo allenatore della Real Sebastiani, Sandro Dell’Agnello – se sono qui è perché ci credo, altrimenti non sarei qui, poi il nome della Sebastiani suscita sempre grande emozione. Le mie squadre di solito sono sempre state competitive, io amo una pallacanestro fatta di atletismo e fisicità, non conosco ancora benissimo i giocatori che abbiamo scelto e non siamo sicuri di quelli che arriveranno, poi bisogna passare dalle parole ai fatti. La nostra squadra ha puntato molto su un settore esterno, la pallacanestro è sempre più perimetrale, poi se ricordo le parole del mio ex allenatore Bogdan Tanjevic, lui diceva: nel basket servono i lunghi forti, ma le partite le vincono i piccoli. Il mio dogma sarà in difesa bisogna aiutarsi, in attacco bisogna passarsi la palla, l’ambizione è molto alta, soprattutto quest’anno con 62 squadre e ne passano solo 2”.
Piazza, Contento e Okiljevic sono i confermati, Ghersetti non farà parte del gruppo, i nuovi accordi vedranno a Rieti il ritorno di Simone Tomasini, poi gli arrivi di Marco Spanghero, Nicola Mastrangelo, Alessandro Ceparano, Alessandro Paesano, mancano degli interventi sul reparto lunghi.