Il ringraziamento della Pia Unione di Sant’Antonio di Padova al Vescovo, la Chiesa, le Istituzioni, gli enti, le associazioni e l’intera popolazione reatina. Ringraziamento sentito a conclusione dell’appena terminata edizione del Giugno Anotniano Reatino 2022.
LA LETTERA
“Grazie. E’ questa l’espressione più sincera e densa di significato che il Priore e il Consiglio direttivo della Pia Unione Sant’Antonio di Padova sente di rivolgere, all’indomani della conclusione del Giugno Antoniano Reatino 2022. Grazie al Vescovo, alla Chiesa di Rieti tutta, ai tanti ospiti (giunti anche da lontano) per il costante sostegno e per il prezioso ausilio che hanno consentito celebrazioni e Processione dei Ceri in linea con gli indirizzi condivisi e nella riaffermazione del valore della religiosità popolare, segno distintivo dei festeggiamenti antoniani, in un contesto di acquisita sinodalità. Grazie alle Istituzioni, governative e locali, che hanno permesso uno svolgimento della manifestazione nel pieno rispetto delle normative vigenti, a tutela dei tanti devoti che hanno assiepato la Basilica di Sant’Agostino e gli spazi all’aperto.
Grazie ai tanti, Enti economici, imprenditori privati, singole associazioni del terzo settore che, nel comprendere pienamente la valenza del Giugno Antoniano Reatino, si sono posti al fianco del Consiglio direttivo della Pia Unione Sant’Antonio di
Padova con l’unico e precipuo scopo di poter tornare ad organizzare una manifestazione di assoluto spessore, che sottende anche indubbi risvolti di carattere turistico e di valorizzazione del territorio.
Grazie, infine ma non da ultimo, alla popolazione tutta di Rieti, vera protagonista dei festeggiamenti antoniani, capace ancora una volta di sostenere e credere in una tradizione plurisecolare, passata di generazione in generazione e che, pur
nell’adeguamento al tempo che scorre, resta l’unica in grado di unire tutti in maniera singolare e sempre nuova.
L’appuntamento è a lunedì 12 giugno 2023 per una nuova edizione del Giugno Antoniano Reatino, certi che il nostro amato Sant’Antonio non farà mancare sostegno e stimoli per migliorare, come singoli e come collettività”.
Foto: Riccardo FABI ©