“La nomina di Letizia Rosati ad assessore alla Cultura, Scuola e Università lascia sgomenti e intristisce soprattutto se a farla è un sindaco non ancora quarantenne. Affidare deleghe così rilevanti e determinanti per il futuro della nostra città ad una donna che non prova il minimo imbarazzo a manifestare le proprie credenze legate a ideologie di un secolo fa è un chiaro segnale di chiusura e di incapacità di aprirsi al mondo in un momento in cui sarebbe più opportuno. A questo punto ci chiediamo perché non affidarle anche la delega agli Affari di Culto o istituire un assessorato alle Corporazioni o alle Colonie e alla Ricostruzione delle Terre liberate dal Nemico visto che la nostalgia per il 1922″ il Pd Città di Rieti e il Gruppo Consiliare del Pd.
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