Foto: Emiliano GRILLOTTI – Gianluca VANNICELLI – Riccardo FABI ©
(ma.gri.-ma.ban.) Si chiude un ciclo, quello di Antonio Cicchetti e se ne apre un altro, quello del giovane sindaco Daniele Sinibaldi. Cerimonia questa mattina nella sala consiliare del Comune con il passaggio di consegne tra Cicchetti, che ha guidato il Comune dal 2017 al 2022 e spazio alla sindacatura di Daniele Sinibaldi. Emozione nel momento del passaggio della fascia. Sinibaldi è stato ufficialmente investito del ruolo. Conosce il suo Consiglio (leggi) e sta lavorando sulla Giunta: in meno di 10 giorni la composizione.
Cicchetti, dal canto suo, lascia la politica attiva: qui si è raccontato a lungo e ha chiarito cosa voler fare rimanendo a disposizione per dei “consigli” politici – GUARDA
“Con grande soddisfazione dico una cosa molto semplice: missione compiuta – sono state le parole dell’ormai ex sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti al passaggio della fascia – Sono stati anni difficili, grazie a tutti per aver lavorato in condizioni non facili e con la spada di Damocle di una vicenda economica che poteva sfociare in un fallimento, e che sarebbe stata distruttiva per la città. Siamo riusciti a superarla, e ci siamo riusciti disegnando anche l’avvenire di questa città, se avessimo fatto solo un servizio di sostegno sarebbe stato troppo poco. A Sinibaldi auguro di continuare ad avere quel pizzico di audacia che abbiamo avuto sin ora. Non c’è impopolarità se c’è senso di lavoro e di giustizia, ora la strada è verso la normalità“.
“Oggi Daniele può portare a compimento quello che abbiamo iniziato. Grazie per quello che farai, se avrai bisogno ci sarò, ma senza interferire. Ti accompagni la fortuna” ha concluso Cicchetti commosso.
“Voglio essere concreto e sapido perché il tempo elettorale deve lasciare posto al tempo del fare – sono state le prime parole del sindaco, Daniele Sinibaldi – Ringrazio tutti i candidati, tutta l’amministrazione uscente e faccio un augurio sincero a tutti quelli che entreranno. Ci sarà bisogno di dialogo e collaborazione, non di mera speculazione dialettica. Ringrazio tutto il personale che ha lavorato in questi anni con dedizione. L’eredità che lascia l’amministrazione Cicchetti è importante e ci sarà bisogno di un lavoro serio, concreto”.