Questa mattina ad Amatrice visita della Ministra dell’edilizia abitativa, dello sviluppo urbano e dell’edilizia del Governo tedesco Klara Geywitz. Presenti le massime Autorità del territorio della provincia di Rieti, il Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo, le autorità della Regione Lazio e della Struttura commissariale per la ricostruzione. La Ministra ha visitato alcune aree del comune montano, il cantiere del nuovo Ospedale Grifoni e successivamente, accompagnata dal Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo, il PASS della Asl di Rieti nell’area don Minozzi, dove ha incontrato il personale medico ed infermieristico aziendale ed alcuni pazienti.
“Siamo onorati di questo incontro e ancora una volta grati per la disponibilità del governo tedesco dimostrata già subito dopo il terremoto che ci ha colpiti”, ha dichiarato il sindaco Giorgio Cortellesi. “Con la ministra – ha continuato – abbiamo approfondito tutte le criticità, ma anche sottolineato la ripresa dei cantieri che abbiamo visto direttamente: l’ospedale, il tunnel su corso Umberto I, il Pass e Casa Futuro. Per quanto riguarda l’ospedale Grifoni, i lavori procedono e con le istituzioni stiamo lavorando tutti insieme, ognuno secondo le proprie competenze e responsabilità, per velocizzare il processo ricostruttivo. Come ha evidenziato pure la ministra, un ospedale, situato in area disagiata e servizi moderni come la telemedicina, confermano l’importanza di unire la ricostruzione e lo sviluppo economico ad un Welfare moderno ed efficiente”.
“Oggi sono stato ad Amatrice con la Ministra Federale per lo Sviluppo Urbano e dell’Edilizia, Klara Geywitz e il commissario per la ricostruzione post sisma 2016 avv. Giovanni Legnini per una visita al cantiere dell’ospedale distrutto dal sisma del 2016. L’intervento, finanziato con i soldi della ricostruzione per circa 20 milioni di euro e con un contributo del governo tedesco di 6 milioni di euro, è in fase di realizzazione. E’ bene ricordare che le stesse difficoltà dovute alla complessità dell’intervento, alla pandemia, al caro prezzi non hanno rallentato più di tanto la tabella di marcia dei lavori. Siamo onorati della presenza di un rappresentante istituzionale di un governo europeo che ha mostrato fin da subito gande sensibilità e vicinanza ai cittadini di Amatrice e dell’Italia contribuendo alla ricostruzione di un edificio così importante per il nostro territorio. Abbiamo anche ricevuto apprezzamento per il lavoro fin qui svolto e per quello che si sta facendo per riportare ad Amatrice le migliori condizioni di vivibilità”: così in una nota l’assessore alle Politiche per la Ricostruzione, Claudio Di Berardino.
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