(di Roberto Pentuzzi) La Sebastiani ha vinto con ampio margine, 99-48, gara 2 di semifinale play-off contro Senigallia al PalaSojourner. Prestazione maiuscola che di fatto assicura la finale alla formazione di Finelli.
Troppa Real Sebastiani per Senigallia non c’è storia tra le due pretendenti alla finalissima, il divario è nettissimo e meritatissimo , 99-48, i tifosi gridano 100, ma Piazza lascia passare i secondi finali senza segnare , con sportività non vuole infierire sugli avversari.
Venerdi sera alle ore 21 si giocherà gara 3 a Senigallia.
Questa volta è la difesa reatina a fare la differenza, ma soprattutto, dopo i primi minuti disordinati i giocatori amarantocelesti trovano la via del canestro con Ghersetti, Loschi e in conclusione di quarto una elegantissima tripla di Dieng regala un buon vantaggio alla Sebastiani. 21-8.
Coach Finelli non fa sconti, chiede ai suoi di fare il pressing a tutto campo, una Senigallia meno aggressiva rispetto a 48 ore è frastornata, subisce la difesa amarantoceleste e coach Gabrielli è quasi rassegnato. Arrivano le triple dagli under Piccin ed Okiljevic, poi una di Ndoja, una schiacciata in contropiede di Contento, se Finelli si era lamentato dopo gara uno di un atteggiamento troppo rilassato, per ora ha poco da rimproverare ai suoi. Si va al riposo sul 51-19.
La pausa lunga ha decretato che gara 2 è chiusa, o quasi, tutti gli uomini in maglia amaranto sono andati a referto, l’allenatore risparmia Nicolas Stanic, che ha subito un colpo alla spalla destra in un contatto fortuito con Bedin, il play rimane in panchina con la borsa del ghiaccio, purtroppo per Rieti questa è l’unica nota di cronaca, ahimè dolente. Per quanto riguarda il gioco la Sebastiani è sciolta e sicura, dilaga al trentesimo 79-31.
Coach Finelli adotta la soluzione Contento-play, senza rimettere in campo Stanic, si spera che non sia un infortunio che pregiudichi la sua presenza venerdi in gara 3, il numero 10 nel ruolo non suo dá spettacolo, segna e somministra assist, vedere la Sebastiani al PalaSojourner stasera è uno spettacolo, ben 7 giocatori vanno in doppia cifra, Calbini e compagni gettano la spugna, finisce 99-48.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©