Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Inizia bene il cammino della Sebastiani nella semifinale playoff. I retaini in casa hanno vinto 84-60 davanti a un pubblico caldo e divertito. Il miglior realizzatore è Ghersetti, 15 punti. IL TABELLINO
Gara 1 è della Sebastiani, che batte La Goldengas Senigallia 84-60, dopo aver sofferto nel primo quarto la difesa a zona degli avversari marchigiani. L’interpretazione della partita di Ghersetti è stata determinante nei momenti decisivi, insieme a lui sono andati in doppia cifra anche Stanic, Contento e Loschi. Martedì alle 20.30,si replica in gara 2 sempre al PalaSojourner.
La Sebastiani è sicura di se, l’esperienza e la determinazione di Stanic prova a mettere subito in difficoltá gli avversari , che sentono molto l’esordio di queste semifinali, 7-0, poi 9-2, coach Gabrielli chiama time out ed attiva la tanto attesa zona. Funziona, complice l’imprecisione nei tiri dalla lunga di Loschi, Ndoja e Contento, la Goldengas sorpassa Rieti e chiude addirittura avanti al decimo minuto, 15-17.
Coach Alex Finelli cambia, non un uomo, non due, bensì tutto il quintetto, i 5 della panchina, Piazza, Piccin, Dieng, Okiljevic e soprattutto Ghersetti fanno un parziale di 11-2 e sembrano aver trovato la via più efficace per attaccare la zona 2/3, il punteggio va sul 26-19, Finelli vorrebbe che anche il quintetto base attacchi nella stessa maniera, di nuovo dentro tutti i titolari, che però faticano, solo una bomba di Marco Contento dá un po’ di respiro, al riposo il punteggio è 37-31,
La pressione difensiva della Goldengas ha richiesto tantissime energie ai giocatori ed ora comincia a pagarne lo scotto, complici le assenze di Bedetti e Giannini, e soprattutto la Sebastiani ha deciso che le palle perse nei primi due quarti erano troppe, attacca con maggiore ordine e si vede. Ndoja e Contento hanno capito che bisogna fare sul serio, in un amen il punteggio è sul 50-35. Per Rieti si accende anche Loschi, Calbini ed un ottimo Bedin si battono, ma ora la differenza viene tutta fuori, il terzo quarto finisce 60-37, con Ghersetti anima della squadra.
Finelli concede di nuovo spazio a Dieng, Piccin ed Okiljevic, rispondono presente ed aiutano il play Piazza a gestire punteggio ed energie, coach Gabrielli già da qualche minuto pensa a gara 2 e risparmia gran parte dei suoi, mandando anche lui in campo i giovani, termina 84-60.