L’Oasi WWF di Lago Secco, situata al centro della valle del torrente Chiarino (comune di Accumoli) e compresa nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, è tra gli ambienti più selvaggi dell’Appennino centrale. L’isolamento della valle, pressoché disabitata, la scarsa frequentazione dei sentieri da parte di visitatori, i panorami e la varietà di ambienti che si incontrano nel percorso, la possibilità di avvistare la fauna selvatica, rendono la visita all’Oasi una esperienza unica.
Il Programma:
9.30: Partenza con auto private e ritrovo all’uscita della SS n.4 Salaria al bivio per Accumoli/Illica; alle 10 percorrendo la strada sterrata che da Illica conduce a Fonte della Valle, si arriva all’area di sosta (1.450 mt.); ore 10.15 inizio escursione; 11.45 seguendo il sentiero che traversa il Bosco del Pannicaro si raggiunge l’Oasi; ore 12 arrivo a Lago Secco (1.540 mt.) dove si consumerà il pranzo al sacco con distribuzione di materiale divulgativo WWF – Giornata delle Oasi – e raccolta donazioni/iscrizioni. Alle 13.30 visita alla sorgente di Agro Nero e delle principali pozze temporanee; ore 14 arrivo al Lago della Selva ed osservazione delle specie animali e vegetali aquatiche. Alle ore 15.30 ritorno all’area di sosta delle autovetture; 16.30 visita alla frazione di Poggio d’Api; ore 17.30 partenza da Poggio d’Api per rientro.
L’escursione di media difficoltà si snoda lungo un percorso che, traversando radure e boschi maturi, conduce all’Oasi dopo circa 5 km. e 500 m. di dislivello. Equipaggiamento consigliato: pedule, o scarpe da trekking, giacca a vento, copricapo ed indumenti di ricambio in condizioni meteorologiche variabili. Si consiglia inoltre di riporre nello zaino: il binocolo, la macchina fotografica ed i manuali di riconoscimento delle specie animali e vegetali. Pranzo al sacco. Tutti i partecipanti dovranno attenersi a quanto previsto dai provvedimenti del Governativi e dalle Ordinanze regionali volte a contrastare la diffusione del Covid. Le prenotazioni dovranno pervenire agli attivisti al WWF Oasi o inviando una email a: [email protected]. In base alle condizioni meteo, l’organizzazione potrà riprogrammare le tempistiche e l’itinerario per raggiungere l’Oasi. Gli organizzatori richiedono la massima puntualità e declinano ogni responsabilità per danni a cose o persone che possono verificarsi durante l’escursione.
Foto: RietiLife ©