Si è svolto il giorno 4 maggio nella sede della Imr ex Lombardini un incontro tra direzione aziendale ed Organizzazioni Sindacali provinciali ed Rsu aziendale. L’incontro, richiesto dalle OOSS, serviva per capire lo stato di avanzamento dei lavori di reindustrializzazione del sito produttivo reatino e lo stato della formazione che i lavoratori stanno facendo in questi mesi nel sito Imr di Teramo. Durante l’incontro l’azienda ha comunicato che permangono i problemi sul settore dell’automotive aggravati ancor di più in questo ultimo periodo dagli eventi bellici in Ucraina che ha creato problemi con fornitori importanti del gruppo.
Nonostante ciò il piano previsto va avanti e da giugno riprenderanno le attività produttive a Rieti con il ritorno di parte di lavoratori impegnati, oggi in formazione a Teramo. L’azienda ha presentato inoltre un piano di investimenti e di attività che verranno svolte nello stabilimento reatino confermando la riassunzione nei tempi previsti di tutti gli ex dipendenti impegnati nella ex Lombardini. Come OOSS sindacali riteniamo importanti le cose dichiarate dell’azienda e le azioni messe in campo dalla stessa in questi mesi.
Ancor più importante è la ripartenza produttiva da giugno. “Abbiamo chiesto – spiegano i sindacati – inoltre all’azienda di accelerare il più possibile il piano di reindustrializzazione per far si che i lavoratori possano rientrare dalla Cigs prima dei 24 mesi previsti. Nei prossimi mesi continueremo a monitorare tutto il processo avviato per far si che l’accordo sottoscritto a dicembre venga realizzato in tutte le sue parti dando così risposte concrete a tutti i lavoratori interessati.
Foto: Riccardo FABI ©