Su indicazione del Procuratore della Repubblica, il 26 maggio alle 16.30 sarà presentata in Procura della Repubblica di Rieti la sala ascolto per le fasce protette. Tale ambiente, dedicato a garantire ai minori ed alle vittime di violenza il miglior approccio possibile alla Giustizia, è stato completamente decorato dagli studenti del Liceo Artistico di Rieti che hanno contribuito con la loro opera ad offrire uno spazio accogliente. Prezioso contributo è stato fornito all’iniziativa dall’Azione Cattolica di Rieti che ha voluto donare il materiale necessario al compimento dell’opera.
Il lavoro degli studenti dell’artistico è durato circa 4 mesi ed è stato svolto con grande dedizione e coinvolgimento loro e del personale docente ciò, unito alle tecnologie all’avanguardia di cui sarà dotata la sala, consentirà di rendere le necessarie testimonianze senza mai entrare in un’aula di Tribunale od essere costretti ad incontrare i soggetti imputati dei reati. Inoltre, ogni conversazione e/o testimonianza potrà essere videoregistrata e/o visualizzata in diretta dall’aula associata del Tribunale, dalla quale gli operatori potranno porre le necessarie domande anche per il tramite degli psicologi la cui preziosa collaborazione sarà offerta dall’ASL di Rieti.
Proprio con l’Asl di Rieti, infatti, è in corso la stipula di una convenzione per acquisirne la costante e diretta collaborazione. Il tutto a tutela delle fasce di popolazione più fragili. Ancora, la sala sarà a disposizione di tutte le forze di polizia del territorio della provincia.
Foto: RietiLife ©