Stefano Cocco, reatino classe 1961, ex quattrocentista ed ottocentista dell’Atletica Studentesca prima e del Centro Sportivo del C.F.S. (Corpo Forestale dello Stato) poi, ha trovato modo di tornare alle competizioni di alto livello, questa volta in qualità di pilota virtuale, ottenendo risultati di rilievo in quel “mondo” degli eSports che sempre più stanno acquistando rilevanza e considerazione in ambito internazionale, tanto da essere stati riconosciuti ufficialmente dal CONI con un protocollo di intesa e convenzione siglato proprio ad inizio anno, a supporto del settore degli sport elettronici e simulati attraverso il Comitato Promotore eSport (altrimenti detto SVI: Sport Virtuali Italia).
Cocco, reatino doc, trasferitosi da qualche anno all’estero, dopo i promettenti esordi sulle piste virtuali quando risiedeva ancora a Rieti, ha definitivamente realizzato il sogno di poter partecipare alle competizioni più importanti vestendo i colori di uno dei team italiani più quotati, quell’Epoch Motorsport che vede alcuni dei suoi piloti attualmente impegnati nel Campionato Italiano ACI eSport Prototipi 2022 e anche nel Campionato Italiano ACI eSport Turismo Cup 2022.
Ma gli impegni vanno oltre, con la presenza costante nelle varie Endurance internazionali, gare che si disputano come nella realtà nell’arco di 6, 12 o addirittura 24 ore consecutive, con i piloti che si alternano alla guida della medesima vettura virtuale in turni di due o più ore ciascuno, Special Events che periodicamente vengono proposti e gestiti da iRacing, il simulatore di motorsport N.1 al mondo che sulla sua piattaforma può vantarsi di annoverare anche piloti reali come Max Verstappen (neo Campione Mondiale di Formula 1), Lando Norris, Fernando Alonso, Rubens Barrichello e tanti altri, che lo utilizzano anche per allenarsi nei periodi in cui l’attività agonistica ufficiale è ferma.
Stefano, che predilige “guidare” vetture della Categoria GT3, è difatti quotidianamente a bordo della sua Ferrari 488 GT3 Evo, impegnato a testare i vari setup ed assetti sul circuito di turno per almeno 3/4 ore al giorno, perchè questo hobby richiede impegno e costanza per poter riuscire a competere con i migliori.
Per far ciò si è dotato di un sistema hardware di livello assoluto, potendo contare sull’utilizzo di una postazione dinamica con attuatori che ricreano i veri movimenti di un’auto in pista, un volante con servo motore direct drive, pedaliera idraulica e triplo schermo da 32 pollici per ottenere la massima immersività, fattore oramai indispensabile per poter ricreare tutte quelle sensazioni che altrimenti sarebbe possibile provare solamente quando si è seduti in un vero cockpit di una vettura da competizione.
I prossimi impegni, dopo la recente partecipazione alla 12h di Sebring del 25/27 marzo scorso e, ancora, alla 24h del Nürburgring (Nordschleife) dell’8/10 aprile lo vedranno scendere in pista negli Stati Uniti il 17/19 giugno per la 6h di Watkins Glen, in Belgio per la 24h di Spa il 22/24 luglio 2022 e nuovamente negli USA il 7/9 ottobre per la 10h di Petit Le Mans, sul circuito di Road Atlanta in Georgia.
Foto: COCCO ©