La giornata di apertura della Settimana dedicata alla Salute della Donna, organizzata dalla Asl di Rieti e Fondazione ONDA dal 20 al 26 aprile, ha visto l’avvio delle iniziative gratuite dedicate all’universo femminile grazie al coinvolgimento dei primi otto servizi aderenti all’evento: Oncologia, Medicina interna, Assistenza sociale, Pneumologia, Chirurgia senologica, Risk management, Nefrologia, Terapia del dolore. Alta l’adesione dei cittadini che sin dai primissimi giorni di aprile hanno prenotato una visita specialistica, un esame diagnostico, un consulto o la partecipazione ad un incontro o colloquio.
Tra le iniziative in programma, nella giornata di ieri presso l’Unità di Oncologia si è svolto un evento educazionale dedicato alle donne nell’ambito del Percorso di Terapie Integrate aziendale dedicato alle pazienti affette da neoplasia della mammella. Il Percorso vede il coinvolgimento di diverse figure professionali come il nutrizionista, il fisiatra, il medico estetico e il dermatologo uniti nel seguire le pazienti durante tutte le fasi di cura e di controllo.
Sono intervenuti una nutrizionista, un medico estetico ed una fisiatra. Scopo della giornata era informare le pazienti sulla gestione delle tossicità correlate ai trattamenti oncologici ed aiutare la donna a rivedere i propri stili di vita e a fare della malattia un’opportunità di cambiamento positivo.
Oggi la donna va curata nella sua unità psico-fisica: alla medicina tradizionale, che rimane l’asse portante, si affiancano diverse figure professionali che svolgono la loro attività parallelamente intorno alla paziente, per tutto il periodo di trattamento, perché la cura del malato/persona è molto spesso importante quanto la guarigione dal tumore.
Al termine della giornata infine, una truccatrice ha fornito informazioni utili su come utilizzare rimedi cosmetici che aiutino a mantenere o ripristinare la funzione di barriera della cute e attraverso il trucco e la cosmesi, nascondere o ridurre i danni estetici correlati ai trattamenti.
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