Il 61enne reatino Amadio Lancia ha ricevuto il premio “Città di Berlino” con la sua opera astratta “Metropoli” che rappresenta una metropoli fatta di pennellate verticali con colori scuri ed austeri a simboleggiare anonimi grattacieli, simili per struttura e differenti per altezza. È la nuova dimensione del vivere umano, dove si vive in solitudine pur essendo in tanti, è l’alienazione della società contemporanea nella sua globalizzazione urbana che risucchia nell’anonimato il singolo cittadino. I colori della natura non trovano posto, solo un anonimo grigio avvolge la sommità di questi grattacieli.
L’opera esposta presso la Von Zeidler Art Gallery di Berlino dal 4 al 10 aprile scorso e pubblicata sulla rivista Artonow. Un’esperienza artistica arrivata lontano pur recente e figlia del lockdown.
Foto: Lancia ©