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(di Roberto Pentuzzi) Vittoria tanto sofferta, quanto importante per la Real Sebastiani Rieti, che espugna il PalaScapriano e batte di misura la Rennova Teramo, 50-54, conquista la nona vittoria consecutiva ed aggancia la Npc in classifica a 38 punti.
Protagonisti assoluti Ndoja e Contento, con diversi giocatori fuori partita, è sotto per tre quarti, ma alla fine la panchina lunga, l’esperienza e la classe dei due migliori in campo riescono a piegare una scorbutica Teramo.
I padroni di casa giocano senza Di Donato, ma in difesa concedeno pochi spazi alla Sebastiani, Contento e Loschi sono ben marcati, ci pensano gli esperti Ndoja e Ghersetti a tenere botta, ma gli avversari Antonelli e l’ex Bottioni sono efficacissimi e permettono ai suoi di mettere il naso avanti 17-13 al decimo.
Il secondo periodo è disastroso per i giocatori di Finelli, segnano solo due canestri, il primo dopo 6 minuti di gioco, finora centrano una sola tripla su 15 tentativi, Teramo domina ai rimbalzi ed Antonelli regala il più 11, 26-15; l’unico a segnare per Rieti è Stanic, il divario è di 28-17 al riposo.
Ndoja prova a fare il capitano, ma la difesa dei teramani funziona ancora, i primi 2 punti di Loschi arrivano solo ora; Cipriani risponde, poi Piccin ne segna due di seguito, la Sebastiani non brilla ma sembra voler cambiare ritmo, la Rennova è ancora avanti di 8 al trentesimo, 40-32.
A questo punto Finelli toglie Ghersetti, si affida agli under Piccin e Dieng, che mettono sul parquet tanta energia, la classe di Ndoja e Contento, 17 punti a testa fa la differenza, l’inerzia della partita passa nelle mani della Sebastiani, 42-45. A questo punto Rieti stringe in difesa, le energie dei padroni di casa scendono di minuto in minuto, solo Antonelli e Bottioni provano a reggere le scorribande amarantocelesti, ma senza successi, per Ndoja e compagni arriva la nona vittoria di seguito, 50-54. TABELLINO
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